Ottenere la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) rappresenta un requisito di accesso alle graduatorie per il personale ATA di III fascia. La scadenza fissata per aprile 2025 sottolinea l’urgenza di questo adempimento, indispensabile per mantenere la propria posizione in graduatoria e non decadere da essa. Sebbene la scadenza fissata sia per il 30 aprile, chi ancora deve conseguirla dovrà pensarci entro marzo, altrimenti non avrà il tempo per ottenere la certificazione e inserirla in tempo per la scadenza.
ATA, come ottenere la CIAD entro la scadenza fissata
Il decreto specifica chiaramente per il Personale ATA: “I dipendenti inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia che non siano in possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica, se prevista come requisito di accesso dal nuovo ordinamento, dovranno acquisirla entro il 30 aprile 2025, decorso il quale decadono dalle graduatorie stesse”. Per acquisire la CIAD entro la scadenza, è necessario seguire i seguenti passi:
- Iscrizione a un corso riconosciuto: Cercare enti certificati dal MIUR che offrano percorsi formativi specifici per la CIAD, con i requisiti richiesti.
- Preparazione al test finale
- Esame di certificazione: Ottenere il certificato valido.
Come inserire la CIAD dopo averla conseguita
È consigliabile avviare il percorso formativo il prima possibile, così da avere margine di tempo per studiare e ottenere il certificato entro la scadenza. Per questo motivo consigliamo di non farlo oltre marzo 2025. Non ottenere la CIAD in tempo avrà conseguenze gravi: si perde il proprio posto in graduatoria. Il Ministero darà indicazioni su come inserire la propria certificazione valida, a ridosso della scadenza.
Si presume che siano due le strade possibili: potrebbe essere aperta un’apposita finestra temporale entro cui gli aspiranti potranno integrare su Istanze Online la domanda ATA terza fascia sciogliendo la riserva e allegando la CIAD conseguita. In alternativa potrebbe essere previsto che gli aspiranti inviino la certificazione alla scuola polo scelta all’interno della domanda di aggiornamento/inserimento. Sarà il Ministero a sciogliere ogni dubbio.