Agenda Nord, contro la dispersione scolastica
Agenda Nord, contro la dispersione scolastica

Proseguono le adesioni al Piano Agenda Nord. Il termine del 15 novembre era stato già prorogato al 22 novembre, per poi essere prorogato ulteriormente al 3 dicembre, in modo da consentire a quante più istituzioni scolastiche di aderire. Il progetto, come specificato dal Ministero, è finanziato a valere sulle risorse del PN “Scuola e competenze” 2021-2027 e, in parte, su quelle del POC “Per la scuola” 2014-2020. Di seguito i dettagli.

Cos’è Agenda Nord

Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 27 maggio 2024, n. 102, è stato avviato il progetto denominato “Agenda Nord”, rivolto alle istituzioni scolastiche statali primarie oltre che secondarie di primo e di secondo grado. Il piano segue la scia e le finalità del precedente progetto ‘Agenda Sud’.

Scopo principale è quello di combattere la dispersione scolastica e ridurre i divari territoriali con interventi mirati nelle regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. Il piano avrà durata biennale, quindi per l’a.s 2024-25 e 2025-26.

Proroga adesioni scuole

Le scuole interessate ad aderire al Piano Agenda Nord devono presentare apposita richiesta. I termini per aderire sono stati prorogati alle ore 18 del 3 dicembre 2024 a seguito delle difficoltà che in queste settimane sono state riscontrate per la generazione del codice CUP, e per favorire la massima partecipazione delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie. Le scuole potranno partecipare presentando una o più proposte progettuali (contenute nell’elenco della circolare n. 136777 del 9 ottobre 2024) sulla base delle proprie esigenze.