Ancora poco tempo a disposizione per gli interessati a partecipare al concorso PNRR 2, il cui termine per l’inoltro delle domande è fissato al 30 dicembre. Si rincorrono però dubbi sulla compilazione della domanda. Uno tra quelli più comuni riscontrati negli ultimi giorni riguarda i docenti abilitati da concorso che intendono partecipare alla nuova procedura. Infatti, per questa categoria vi sono due strumenti differenti da inserire come titolo di accesso: laurea o abilitazione. Ma cosa inserire? Quando conviene iscriversi con l’uno piuttosto che con l’altro?
Laurea o abilitazione: confronto tra i due voti
Analizzando l’allegato B della tabella dei titoli valutabili per il concorso nella scuola secondaria, è il candidato a dover selezionare l’opzione da inserire, possedendo entrambi i titoli. Dunque, partiamo subito da un assunto: chi ha la laurea o titolo analogo per l’accesso alla classe di concorso e contemporaneamente abilitazione specifica sulla medesima, può scegliere liberamente cosa inserire. Non ci sono vincoli. Il punto è legato alla convenienza per la valutazione del punteggio, per cui tutto dipende dalle singole situazioni. Sostanzialmente, è necessario convertire i voti della laurea e dell’abilitazione in centesimi e fare un confronto.
Se si possiede un voto di abilitazione inferiore a 75/100 (opportunamente calibrato), allora è importante sapere che si otterranno zero punti. Pertanto, a questa condizione, automaticamente è conveniente inserire la laurea come titolo di accesso. Vale il medesimo ragionamento al contrario. Se si possiede un voto di laurea inferiore a 83/110, si otterranno zero punti e quindi, probabilmente, converrebbe mettere l’abilitazione. Quindi, la prima cosa da fare è sempre metterli a confronto.
Come si calcola il punteggio: la valutazione da fare per i docenti abilitati da concorso
Per calcolare il punteggio, si utilizza la formula: p-75/2.
Se p>75, allora come si può notare si può arrivare da un minimo di zero punti fino a un massimo di 12,5 punti. Questo vale con entrambi i titoli di accesso. Resta fermo che, per coloro che hanno superato le prove di un concorso ordinario o sono inseriti nella relativa graduatoria di merito, vengono comunque attribuiti 12,5 punti aggiuntivi (punto B.4.1). In caso di punteggio inferiore a 75, allora è evidente che la soluzione sarà inserire l’altro titolo di accesso, se questo garantisce un punteggio.