Il Ministro per la Pubblica Amministrazione ha firmato il decreto ministeriale riguardante il portale unico del reclutamento (InPA). Il decreto fornisce indicazioni riguardanti le finalità e l’ambito di applicazione, le caratteristiche e le modalità di funzionamento, le informazioni per le registrazioni da parte degli utenti, la compilazione e presentazione delle candidature, le modalità di accesso e di utilizzo da parte delle PA.

Portale unico del reclutamento InPA, il decreto del Ministro della Pubblica Amministrazione

Caratteristiche e modalità di funzionamento

L’assunzione a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche avviene mediante concorsi pubblici, orientati alla massima partecipazione e alla individuazione delle competenze qualificate. Le funzioni disponibili sul Portale unico del reclutamento per le Amministrazioni coprono l’intera gestione del processo di reclutamento, nelle sue fasi di: 

a. individuazione, per mezzo di dati aggregati, elaborati dall’analisi della sezione curriculum vitae del Portale unico del reclutamento, della tipologia e della numerosità delle professionalità presenti in uno specifico ambito territoriale, finalizzata a supportare le politiche di reclutamento delle pubbliche amministrazioni; 

b. pubblicazione di bandi di concorso pubblico per il reclutamento del personale a tempo determinato e indeterminato, di avvisi per la mobilità dei dipendenti pubblici e di selezione di professionisti ed esperti, al fine di rafforzare la propria capacità amministrativa, per il conferimento di incarichi professionali le amministrazioni, con riferimento a procedure da avviare e già avviate, possono ricorrere al Portale; 

c. monitoraggio e supporto alle candidature relative ai bandi e agli avvisi; 

d. comunicazioni dirette agli utenti connesse alla candidatura, tramite posta elettronica, prima della scadenza dello specifico bando o avviso di selezione per informare l’utente dell’imminente scadenza, invitando contestualmente l’interessato a completare la propria candidatura; 

e. acquisizione delle candidature e dei profili professionali congruenti alle esigenze dell’amministrazione; 

f. comunicazione ai candidati concernente il concorso, compreso il calendario delle relative prove e del loro esito; 

g. pubblicazione degli avvisi per la raccolta delle candidature a componente di commissione esaminatrice; 

h. pubblicazione dell’avviso selettivo per individuare i componenti degli organismi indipendenti di valutazione; 

i. pubblicazione delle graduatorie finali di merito e degli esiti delle procedure di conferimento degli incarichi a professionisti o esperti; 

j. richiesta di scelta della sede di destinazione da parte dei candidati successivamente alla pubblicazione della graduatoria di merito; k. richiesta di supporto tecnico durante l’intera gestione del processo di reclutamento. 

Il Portale unico del reclutamento offre le seguenti funzionalità per gli utenti: 

a. creazione e modifica del curriculum vitae, utile per agevolare l’interessato nella ricerca, selezione e compilazione delle domande di candidatura ad una posizione; 

b. ricerca georeferenziata delle posizioni disponibili, in base ai filtri selezionati dall’utente; 

c. compilazione della domanda di candidatura alla posizione di interesse e salvataggio della stessa all’interno del proprio profilo personale; 

d. proposizione nonché gestione delle candidature connesse alle posizioni; 

e. comunicazioni dirette agli utenti connesse alla domanda di candidatura; 

f. proposizione di candidatura a componente di commissione esaminatrice.

Per le informazioni per le registrazioni da parte degli utenti, la compilazione e presentazione delle candidature, le modalità di accesso e di utilizzo da parte delle PA, rimandiamo alla consultazione del testo integrale del decreto.