Come comunicato in una nota della Flc Cgil, i sindacati firmatari del CCNL 2019-21 sono stati convocati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con all’ordine del giorno: “DM sulle Modalità di attribuzione delle posizioni economiche finalizzate alla valorizzazione professionale del personale ATA all’interno delle Aree”.
Posizioni economiche ATA: il Ministero convoca i sindacati
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha convocato la riunione di confronto sindacale sul decreto che disciplinerà l’attribuzione delle posizioni economiche ATA. L’incontro è previsto per giovedì 2 maggio, alle ore 12.00. Le risorse messe a disposizione dal CCNL 2019-2021 si aggirano sui 72 milioni di euro e sono da utilizzare sia per l’attribuzione delle nuove posizioni economiche, sia per la rivalutazione delle posizioni economiche in essere. Stando inoltre alle ultime informazioni in merito, le nuove posizioni attivabili dovrebbero essere 28.000 per i collaboratori scolastici e circa 12.650 per gli assistenti amministrativi.
La procedura
Per accedere alla procedura selettiva è necessario sapere che:
- possono partecipare alla selezione i dipendenti che abbiano maturato nell’Area un’anzianità di servizio di almeno 5 anni all’avvio dell’anno scolastico in cui si bandisce la selezione;
- le posizioni economiche verranno assegnate in base alla valutazione ottenuta, dopo aver frequentato un corso di formazione con test finale. Tenendo conto, a parità di punteggio, dell’anzianità di servizio;
- qualora le risorse destinate alla formazione non dovessero essere sufficienti, il MIM definirà la percentuale di lavoratori ammessi al corso di formazione, almeno pari al 130% dei posti disponibili, da individuarsi previa somministrazione di un test a risposta multipla. Anche in questo caso le posizioni economiche saranno attribuite dopo un periodo di formazione. Previa graduatoria dei partecipanti, definita in base alla valutazione conseguita dagli stessi al termine del corso, integrata, a parità di punteggio, dall’anzianità di servizio.
Si ricorda che la graduatoria dei partecipanti alla procedura selettiva ha validità triennale.