Gli Usr stanno via via pubblicando le graduatorie di merito del primo concorso del PNRR. Questi elenchi sono formati solo dai vincitori, quindi da coloro che hanno superato le prove e che rientrano nei posti messi a bando. Resta l’incognita di garantire trasparenza anche agli idonei, per capire come si sono posizionati e a chi spetta entrare in GM a seguito di rinuncia di uno dei vincitori. Questi ultimi, anche se per le immissioni in ruolo ci fossero meno posti rispetto a quelli inizialmente messi a bando, hanno la garanzia di essere assunti a tempo indeterminato, anche se non necessariamente nell’a.s 2024/25. Vediamo di seguito i dettagli.
Vincitori hanno la garanzia di entrare in ruolo
Da cosa si desume che tutti i vincitori saranno immessi in ruolo? Dobbiamo fare riferimento ai regolamenti concorsuali ( DM n. 2025 e n. 2026 del 26 ottobre 2023), che all’art 12 comma 4 affermano:
“Le graduatorie hanno validità annuale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse e perdono efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo e comunque alla scadenza del predetto periodo, fermo restando il diritto dei vincitori, come individuati al comma 1, all’immissione in ruolo, ove occorra anche negli anni successivi, in caso di incapienza dei posti destinati annualmente alle assunzioni, nel limite delle facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente.”
In tutti i concorsi del resto i vincitori hanno la garanzia di entrare in ruolo, anche se ciò non dovesse avvenire nel primo anno in cui la graduatoria di merito è stata pubblicata.