Mentre già ha preso il via la macchina del secondo concorso PNRR, con la ricognizione delle aule informatiche entro il 19 ottobre 2024, sarà un autunno ancora alle prese con le prove orali del primo concorso PNRR in molte regioni e per molte classi di concorso. Ci sono addirittura calendari che si protrarranno fino a febbraio 2025. La timeline delle immissioni in ruolo entro il 31 dicembre 2024 inevitabilmente non sarà quindi rispettata ovunque. Di seguito i dettagli.
Prova orale in forte ritardo in alcune CDC e in alcune regioni
Giunti ormai alla fine di settembre sono ancora poche le commissioni che hanno concluso i lavori con la pubblicazione delle graduatorie di merito. Sarà quindi un autunno ancora impegnativo sul fronte dell’espletamento delle prove pratiche e orali del primo concorso PNRR. Dalle convocazioni pervenute nelle ultime settimane emerge che per alcune classi di concorso le prove proseguiranno anche fino a febbraio. Tra queste troviamo ad esempio l’Usr Veneto per la cdc A046 (Scienze giuridico-economiche). Stessa sorte anche per la A022 nella stessa regione.
Questa situazione sembra scontrarsi sia con la previsione del D.L 71/2024, che ha stabilito eccezionalmente che per effettuare le immissioni in ruolo riguardanti l’a.s 2024/25 entro il 31 dicembre 2024 le graduatorie dovranno essere pubblicate entro il 10 dicembre, sia con le dichiarazioni che ancora nel corso dell’estate il Ministro Valditara aveva fatto: “Il termine temporale previsto dal Pnrr è quello del 31 dicembre 2024. Termine entro il quale saranno certamente completate le procedure assunzionali”.