Il test d’ingresso di Professioni Sanitarie anche nel 2024 si svolgerà in contemporanea in tutta Italia, secondo le modalità e gli argomenti stabiliti dal Ministero dell’Università e della Ricerca. I singoli atenei, però, potranno scegliere le domande e gestire le graduatorie in totale autonomia.

Professioni Sanitarie 2024: date, domande e decreto

Il decreto relativo al test d’ingresso di Professioni Sanitarie 2024 verrà pubblicato dal Mur nel corso dei prossimi mesi. Tuttavia, è possibile ipotizzare che la prova si svolgerà in contemporanea in tutta Italia entro le prime due settimane di settembre. La prova cartacea sarà di fatto articolata in 60 quesiti a risposta multipla scelti in autonomia dagli atenei. Gli argomenti, però, dovranno essere così suddivisi:

  • 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi;
  • 5 quesiti di ragionamento logico e problemi;
  • 23 quesiti di biologia;
  • 15 quesiti di chimica;
  • 13 quesiti di fisica e matematica.

Per quanto riguarda il punteggio, saranno attribuiti 1,5 punti per ogni risposta esatta, -0,4 per ogni risposta errata e 0 per quelle mancate. Potrebbe capitare che alcuni atenei sottopongano agli studenti lo stesso test d’ingresso. Ciò dipende dal fatto che alcune università per la redazione della prova preferiscono affidarsi al consorzio interuniversitario CINECA.

Graduatoria ed altre informazioni utili

A seguito del test d’ingresso, ogni ateneo stilerà secondo i suoi tempi la propria graduatoria, che potrà essere redatta per merito o per preferenza. Si ricorda infatti che a differenza di Medicina e Veterinaria la graduatoria di Professioni Sanitarie non è unica e nazionale. Le indicazioni per l’iscrizione alla prova e le scadenze per il pagamento del contributo di partecipazione saranno presto rese note all’interno del bando di ogni singola università. Per sapere, invece, il numero di posti disponibili e la data ufficiale del test bisognerà attendere il decreto ministeriale.