Proroga assunzioni da I fascia GPS sostegno, flash mob il 5 aprile

Assunzioni da prima fascia GPS sostegno, continua la protesta dei docenti specializzandi per l’VIII ciclo del TFA sostegno in merito alla mancata proroga della normativa ex articolo 59 del DL n. 73/2021, convertito in legge n. 106/2022, riguardante le assunzioni da prima fascia GPS sostegno: il decreto Milleproroghe, infatti, non ha previsto la proroga della procedura che, dall’anno scolastico 2021/22, ha consentito il reclutamento di circa 36mila docenti specializzati.

Assunzioni da prima fascia GPS sostegno, i docenti specializzandi VIII ciclo TFA organizzano un flash mob

Venerdì 5 aprile, alle ore 12:30, di fronte alla sede del Ministero dell’Istruzione e del Merito, in Viale Trastevere 76/A (Roma), si svolgerà un flash mob organizzato dai docenti specializzandi sostegno VIII ciclo del TFA sostegno dell’università di Roma Tre e di altri atenei del Lazio e nazionali: la protesta, naturalmente, verterà sulla richiesta della proroga delle assunzioni da graduatorie prima fascia sostegno.
Come sottolinea una nota informativa pubblicata da FLC-CGIL (il sindacato sostiene l’iniziativa), i coordinamenti promotori sottolineano come le procedure concorsuali svoltesi negli ultimi anni ‘non siano state sufficienti a soddisfare la copertura dei tanti posti vacanti su cattedra di sostegno’.

No alla conferma dei supplenti sostegno su richiesta delle famiglie

Inoltre, durante il flash mob, verrà ribadita la totale contrarietà all’ipotesi di una conferma dei supplenti sostegno (a discrezione dei dirigenti scolastici), su richiesta delle famiglie. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, infatti, ha annunciato di voler introdurre un meccanismo finalizzato alla conferma, dietro esplicita richiesta dei genitori (con valutazione dei dirigenti scolastici), del docente di sostegno, supplente al 31 agosto o 30 giugno, in servizio sul posto dell’anno precedente. Il governo, infatti, ha inserito nel ddl semplificazione una modifica al decreto legislativo 66/2017, ‘al fine di garantire la continuità didattica degli alunni con disabilità’.