In data odierna ha preso il via la prova scritta del primo concorso del PNRR. In generale, in base alle testimonianze rese dai candidati, i feedback sono stati positivi, sia per le votazioni conseguite sia per la coerenza dei quesiti riscontrata rispetto al bando e ai programmi di studio. Ma quanto trascorrerà tra la prova scritta e la prova orale? Facciamo il punto della situazione.

Prova orale: quando partirà?

Appena scaduto il tempo previsto per lo svolgimento della prova scritta, i vari candidati sanno già nell’immediato se hanno superato o meno la prova e con quale punteggio. Nei prossimi giorni potranno anche visionare l’intera prova nella propria area riservata della Piattaforma concorsi e procedure selettive di Istanze online.

I candidati ammessi alla prova orale riceveranno apposita comunicazione da parte del competente USR attraverso la relativa pubblicazione sul Portale Unico del reclutamento e a mezzo di posta elettronica, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso. Sarà anche indicato il voto conseguito nella prova scritta, oltre alla sede, alla data e all’ora di svolgimento della prova orale almeno quindici giorni prima dello svolgimento della medesima. Ma quanto tempo trascorrerà esattamente?

Ad oggi non è possibile già prevedere le date della prova orale, ma saranno comunque stabilite in maniera diversa dai vari Usr. Come ha specificato anche Sonia Cannas, ospite della diretta di Orizzonte Scuola di oggi, 11 marzo, “le tempistiche sono molto variabili, dipendono dalle singole commissioni. Mentre per lo scritto abbiamo un calendario stabilito a livello nazionale, per gli orali ci sono casi in cui vengono svolti nel giro anche di un mese e casi in cui bisogna aspettare parecchi mesi. Tutto dipende dalle commissioni.