Apprendiamo che si stanno facendo sempre più insistenti voci che darebbero la fissazione della prova scritta del primo concorso PNRR a giugno, a conclusione delle attività didattiche. In realtà nessuna fonte ministeriale nè sindacale ha mai parlato di un tale lasso di tempo prima che sia previsto l’espletamento della prova stessa. Ciò che sta circolando è in realtà una proposta avanzata al MIM da alcune associazioni. Da parte del Ministero infatti non risulta esserci alcuna intenzione di evitare che le prove concorsuali si svolgano in concomitanza con le lezioni. E, come se non bastasse, le graduatorie di merito che scaturiranno da questo concorso dovranno essere pronte in tempo utile per consentire l’utilizzo delle stesse ai fini delle immissioni in ruolo per l’a.s 2024/25. È chiaro dunque come sia impensabile che venga fissata a giugno la prova scritta.

Calendario prova scritta: a quali passaggi prestare attenzione

Il calendario della prova scritta deve ancora essere fissato, ma si presume che possa svolgersi in più giornate. La convocazione per la prova stessa avverrà in due passaggi:

  • la pubblicazione, su InPA, del calendario della prova scritta. Ci sarà un calendario per infanzia primaria/sostegno e un calendario per classi di concorso della secondaria /sostegno;
  • la pubblicazione, almeno 15 giorni prima della prova scritta, degli abbinamenti candidato – sede sul sito dell’Ufficio Scolastico di riferimento.

L’Ufficio Scolastico regionale (USR) di riferimento è quello della regione scelta in sede di presentazione della domanda di partecipazione. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli USR presso i quali si svolgono le prove almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse, tramite avviso pubblicato sul Portale Unico del reclutamento e nei rispettivi albi e siti internet.