Dall’11 marzo partirà la prova scritta del primo concorso docenti previsto dal PNRR. Le date sono state stabilite a livello nazionale e poi gli USR hanno predisposto gli abbinamenti candidati – sede anche tenendo conto di situazioni particolari. La convocazione è visibile e scaricabile, previo avviso dell’ufficio scolastico regionale d’interesse, sul Portale Unico del Reclutamento. L’assenza alla prova non potrà essere recuperata, non essendo previste suppletive. Cosa sapere in merito al punteggio che sarà attribuito alle risposte giuste e sbagliate? Facciamo chiarezza.
Dettagli sul punteggio della prova scritta
La prova scritta computer-based, valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto, ha la durata di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e all’articolo 5 del decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 9 novembre 2021, nonché quanto previsto dall’articolo 3 del medesimo decreto. I quesiti saranno 50, stabiliti sulla base del programma dell’allegato A rispettivamente per infanzia primaria e secondaria.
La commissione ha stabilito la seguente valutazione:
- 2 punti per la risposta corretta
- 0 punti per la risposta sbagliata
- 0 punti per la risposta non data
Punteggio minimo
Il punteggio minimo previsto per superare la prova è di 70/100. È necessario rispondere correttamente ad almeno 35 domande per accedere allo step successivo, la prova orale (comprensiva di prova pratica per quelli classi di concorso che la prevedono). Gli aspiranti dovranno quindi puntare ad avere il punteggio più elevato possibile per poter essere sicuri di risultare vincitori ed entrare nelle graduatorie di merito.