Giunti ormai a poche ore dalla chiusura delle domande di partecipazione al secondo concorso PNRR lo sguardo degli aspiranti è proiettato alla prova scritta. Non si conoscono ancora le date ma dal Ministero sembra esserci l’intenzione di anticipare sui tempi rispetto alla precedente procedura concorsuale. Ma come si articolerà? E quante date saranno previste? Facciamo chiarezza.
Prova scritta: come si svolge
Non essendo prevista alcuna prova preselettiva la prova scritta svolge già una funzione preselettiva. La prova scritta sarà unica e saranno fissate le stesse date a livello nazionale. La prova è computer based e si articola in 50 domande a risposta multipla da svolgere in 100 minuti. I quesiti sono così suddivisi:
- 5 domande sulle competenze digitali, focalizzate sull’uso delle tecnologie e dispositivi multimediali per migliorare l’apprendimento;
- 40 quesiti volti a valutare le competenze del candidato nei campi pedagogico, psicopedagogico e metodologico-didattico comprensivi, nello specifico, di: 10 domande su aspetti pedagogici; 15 domande riguardanti la psicopedagogia, inclusi i temi dell’inclusione scolastica; 15 domande sugli aspetti metodologico-didattici, comprese le modalità di valutazione degli studenti.
- 5 domande di inglese, con livello di competenza richiesto pari al B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
La prova scritta non verterà dunque sulla materia della classe di concorso d’interesse. Il punteggio minimo necessario per poter superare la prova scritta è pari a 70/100. Per poter essere ammessi alla prova orale passerà inoltre un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a bando; saranno infine ammessi alla prova orale i candidati che hanno ottenuto lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Più date per la prova scritta
Come con la precedente procedura non sarà prevista una sola data per la prova scritta. Nonostante le tante voci discordanti si prevede un alto numero di partecipanti, per cui probabilmente la prova sarà suddivisa su 3/4 giornate uguali a livello nazionale. Va inoltre precisato che le domande saranno uguali per tutti i candidati nella stessa giornata ma cambieranno di giorno in giorno, in moda da assicurare trasparenza e omogeneità, garantendo anche lo stesso grado di selettività tra tutti i partecipanti.