Lingua inglese
Lingua inglese

I candidati che hanno presentato la domanda di partecipazione al secondo concorso PNRR entro il 30 dicembre scorso si stanno preparando per poter affrontare la prova scritta. Non si conoscono ancora le date ma, se verranno seguite le tempistiche del concorso PNRR 1, l’espletamento non sarà previsto prima della fine di febbraio/ inizi di marzo. Un aspetto da sempre ‘ostico’ per i docenti riguarda la lingua inglese, essendo previsti anche quesiti di accertamento della stessa. Ma su cosa verteranno nello specifico le domande? Facciamo chiarezza.

La ripartizione dei quesiti nella prova scritta

La prova scritta consterà di 50 quesiti a risposta multipla. Il punteggio massimo conseguibile è pari a 100 punti, ad ogni risposta corretta sono assegnati 2 punti, mentre ad ogni risposta errata o non data sono assegnati 0 punti. La prova scritta sarà così articolata:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
  • 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
  • 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Quesiti lingua inglese: su cosa verteranno?

Non rileva il possesso o meno di un’eventuale certificazione di lingua inglese di livello B2. Ciascun candidato deve però dimostrare di avere una conoscenza di questo livello. L’utente che ha una padronanza di livello B2 è solitamente in grado di comprendere testi, anche complessi, su argomenti sia concreti sia astratti, è in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto che l’interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione, e sa produrre testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti, oltre che dialogare su un argomento di attualità o che lo riguarda.

I quesiti a risposta multipla di inglese nella prova scritta saranno quindi impostati in modo da testare la conoscenza grammaticale e lessicale, dovendo optare ad esempio per il giusto tempo verbale, il giusto avverbio o semplicemente il termine che ben si addica al contesto esposto; potranno testare inoltre la comprensione del testo (solitamente una breve frase). Anche poi in sede di prova orale sarà ancora una volta valutata la padronanza della lingua inglese dimostrando di saper dialogare e di saper comprendere le domande rivolte in lingua.

Per poter avere un’idea precisa sulla tipologia di quesiti proposti è possibile visionare i quesiti ufficiali pubblicati dal Ministero, con riferimento al primo concorso PNRR, sia per la scuola secondaria che per la scuola dell’infanzia e primaria. Ricordiamo che non si tratta di una banca dati.