Siamo ormai agli sgoccioli per quanto riguarda la pubblicazione delle GM del primo concorso PNRR: la scadenza è fissata al 10 dicembre, per poi permettere agli uffici scolastici di ultimare le operazioni di immissione in ruolo entro il 31 dicembre 2024. Dopo tale data tutto sarà rimandato all’a.s 2025/26. Ma a che punto siamo? La situazione mostra ancora un ampio numero di cattedre senza vincitori, con un terzo delle graduatorie che devono ancora essere pubblicate. Di seguito i dettagli.
Pubblicazione GM: alcuni Usr non riusciranno a rispettare i termini
Possiamo tirare le somme di quello che sicuramente è stato uno dei concorsi scuola più criticati degli ultimi anni. Il quadro che si delinea non può dirsi roseo: da quando è stato indetto si è assistito a continui ritardi che hanno portato a rivedere, eccezionalmente, le tempistiche legate alle immissioni in ruolo (che solitamente si concludono entro il 31 agosto di ogni anno). Ma nonostante questa dilazione tutte le graduatorie di merito non saranno pronte, si avranno cattedre scoperte che continueranno ad essere date a supplenza e le immissioni, per coloro che si scopriranno vincitori nelle prossime settimane e mesi, saranno rimandate al prossimo anno scolastico.
Ad essere maggiormente intaccata da questa situazione è la scuola secondaria: delle 1.276 graduatorie previste, ne sono state approvate solo 860 (pari quindi al 67,4% del totale), mentre 416 sono rimaste incomplete. I posti vacanti ammontano al 26,3% dei 29.282 disponibili per la secondaria, con regioni come Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte che registrano più di 1000 cattedre scoperte ciascuna. Quasi 7.700 posti resteranno scoperti dal primo concorso PNRR.