Personale ATA terza fascia
Personale ATA terza fascia

Le domande di aggiornamento e inserimento nelle graduatorie ATA di terza fascia si sono chiuse lo scorso 28 giugno. Le scuole sono alle prese con il controllo delle istanze, e intanto spuntano problemi legati alla valutazione della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) a seguito degli errori compiuti dagli aspiranti. Come se non bastasse pare che alcune domande siano state inviate dal sistema a scuole e province diverse da quelle individuate come ‘capofila’, oltre a risultare errata l’attribuzione dei punteggi delle certificazioni informatiche. Insomma, regna il caos. Ma quali saranno le prossime fasi che condurranno alla pubblicazione delle graduatorie? Facciamo chiarezza.

ATA terza fascia: graduatorie provvisorie e definitive

Le scuole stanno lavorando intensamente per fare in modo che tutto sia pronto con l’inizio dell’anno scolastico, o che comunque, se ci saranno ritardi, saranno di piccola entità. Manca comunque ancora tempo prima della pubblicazione delle graduatorie di terza fascia ATA. Si assisterà dapprima alla pubblicazione delle graduatorie in forma provvisoria. Agli aspiranti saranno dati 10 giorni di tempo per produrre reclamo e far correggere eventuali errori materiali secondo le modalità che saranno indicate dagli istituti scolastici. Terminata la fase dei reclami e delle correzioni si procederà alla pubblicazione delle graduatorie in forma definitiva. Quanto alle tempistiche si parla della seconda metà di agosto per gli elenchi provvisori.

Come ha fatto sapere il Ministero tramite apposito avviso gli aspiranti, per sapere quando si potranno visualizzare le graduatorie, dovranno monitorare il sito della scuola capofila, cioè dell’istituto scolastico a cui è stata indirizzata la domanda di aggiornamento. Le graduatorie saranno pubblicate presso tutti gli istituti scolastici indicati tra le 30 scuole.

Quanto allo scioglimento della ‘riserva’ riguardante la dichiarazione del conseguimento della certificazione digitale probabilmente dopo il 30 aprile 2025 verrà aperta un’apposita finestra per permettere agli aspiranti di indicare la certificazione stessa, a pena di decadenza dalle graduatorie.