Concorsi docenti, in questi giorni sta proseguendo la pubblicazione degli avvisi di convocazione per la prova orale delle varie classi di concorso. Per i candidati al concorso scuola dell’infanzia e primaria, la prova orale avrà una durata massima di 30 minuti e comprenderà anche la lezione simulata. Per chi dovrà sostenere la prova orale per il concorso scuola secondaria di primo e secondo grado, questa consisterà in un colloquio (con domande disciplinari estratte dal candidato all’inizio della prova) e in una lezione simulata, la cui traccia sarà estratta dal candidato 24 ore prima dell’orale stesso. In merito al punteggio complessivo della procedura concorsuale, come verrà calcolato?
Concorsi docenti, calcolo del punteggio prova scritta, orale e valutazione titoli
Per quanto concerne il punteggio complessivo che ogni singolo candidato potrà raggiungere al termine della procedura concorsuale, Roberta Vannini di UIL Scuola, nel corso di un intervento a un question time organizzato da Orizzonte Scuola, ha risposto a questa domanda. ‘Quando è stato bandito il concorso, in allegato, c’era anche la tabella dei titoli – ha risposto Roberta Vannini di UIL Scuola – La tabella fa riferimento sia ai titoli culturali che ai titoli di servizio per un massimo di 50 punti. Quindi, vuol dire che il punteggio massimo potrebbe essere 250 (100 di prova scritta più 100 di prova orale più valutazione titoli). Quindi, la persona più brava, l’eccellenza di questa procedura potrebbe arrivare sino a 250 punti’.
Infatti, nel decreto relativo al bando si legge quanto segue: ‘Le commissioni giudicatrici dispongono di duecentocinquanta punti, di cui cento per la prova scritta, cento per la prova orale e cinquanta per i titoli. La commissione assegna alla prova scritta un punteggio massimo di 100 punti, sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta predisposti dalla Commissione Nazionale. La prova è superata dai candidati che conseguano il punteggio complessivo non inferiore a 70 punti. Il risultato conseguito dal candidato nell’unica prova svolta viene riportato nelle diverse procedure per le quali il candidato partecipa, distintamente per ciascuna classe di concorso e/o tipologia di posto.
La commissione assegna alla prova orale un punteggio massimo complessivo di 100 punti, sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova orale predisposti dalla Commissione Nazionale. La prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 70 punti. Nei casi in cui l’Allegato A del Decreto ministeriale preveda lo svolgimento della prova pratica nell’ambito della prova orale, la commissione ha a disposizione 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio. Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni. Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100. La commissione assegna ai titoli accademici, scientifici, professionali di cui all’articolo 11 del Decreto ministeriale un punteggio massimo complessivo di 50 punti’.