L’anno concluso da qualche settimana è stato condizionato da un generale aumento dei prezzi. Ma quali sono le città più care d’Italia? Ecco la classifica delle città dove i rincari si sono fatti sentire di più, stilata da alcune associazioni come Codacons e Unione Nazionale Consumatori che hanno elaborato un dato prendendo in esame diverse città italiane con riferimento l’anno 2023. Al vertice di questa classifica si trova la città di Milano che ha l’inflazione più alta e il costo medio della vita di una famiglia è il più alto. Dal lato opposto della classifica c’è invece Potenza. Che è la città che ha l’inflazione più bassa d’Italia con un costo della vita decisamente inferiore.
Le città italiane con i prezzi più alti
Milano è in vetta a questa speciale classifica, con l’inflazione media pari a +6,1% che si traduce nella maggior spesa aggiuntiva annua per una famiglia media di 1.656 euro in più rispetto al 2022. Tra le città con i prezzi più alti in seconda posizione c’è Varese e al terzo posto Bolzano. A Varese, +6%, con un incremento di spesa sul 2022 pari a 1.582 euro a famiglia. Nella città del Trentino Alto Adige c’è un +5,8% e una famiglia tipo ha avuto nel 2023 una spesa supplementare pari a 1.541 euro annui. Segue al quarto posto Grosseto, quinta Genova, poi Perugia, Alessandria e Siena Chiudono la top ten Lecco e Lodi (+5,7% di inflazione).
Quali sono le città dove la situazione è più favorevole?
Quali sono invece le città in cui c’è una situazione migliore? Analizzando il fondo della classifica la città più virtuosa risulta essere Potenza, con l’inflazione più bassa d’Italia (+3,7%). In seconda posizione risalendo la classifica al contrario c’è Catanzaro (+4,4%, la seconda inflazione più bassa ex aequo con Reggio Emilia). Sul gradino più basso del podio invece troviamo Reggio Calabria, terza per inflazione (+4,5%). Positiva la situazione anche in città come Bari, Ancona e Cagliari.