Essere abilitati su materia può avere delle ripercussioni anche sul punteggio nelle GPS I fascia sul sostegno. Più di qualcuno, infatti, si chiede se il superamento dei percorsi abilitanti possa garantire qualche vantaggio anche in altre classi di concorso oltre a quella specifica. E, per quanto riguarda il sostegno, la risposta è affermativa. L’abilitazione su materia può garantire dei notevoli vantaggi.
L’abilitazione su materia vale se sullo stesso grado della specializzazione sostegno
Stando alle attuali tabelle in vigore nel biennio 2024-26, infatti, l’abilitazione su materia ha un peso che può arrivare fino a 36 punti. Nell’allegato A/7 dell’OM n. 88/2024 (GPS I fascia sostegno), infatti, è previsto proprio questo, sebbene nel rispetto di alcuni requisiti. Come si apprende al punto B.1 del succitato allegato, l’abilitazione deve essere conseguita su posto o classe di concorso per lo specifico grado. Pertanto, se ci si inserisce nella I fascia, quindi avendo un titolo di specializzazione come accesso, è possibile incrementare il proprio punteggio solo con un’altra abilitazione su materia dello stesso grado. Non vale, ad esempio, inserirsi nella GPS I fascia sostegno per la secondaria di I grado e aggiungere il punteggio mediante abilitazione su classe di concorso di II grado.
Punteggio massimo 36 punti
Chiarito che l’abilitazione deve essere necessariamente conseguita sullo stesso grado, la medesima tabella attribuisce i punteggi che si ritrovano nell’allegato A/3. Quest’ultima è la tabella per I fascia posto comune. Sono previsti 24 punti standard, a cui si possono aggiungere da un minimo di 5 a un massimo di 12 punti in base al punteggio di abilitazione. Questo vale sia nel caso di superamento di concorsi abilitanti (ad esempio quello ordinario 2020), sia nel caso di frequenza e superamento dei nuovi percorsi da 30, 36 e 60 CFU, introdotti dal DPCM 4 agosto 2023. Dunque, si potranno avere da un minimo di 29 punti fino a un massimo di 36 punti aggiuntivi.
Altre previsioni in merito
Attenzione, però, che l’abilitazione su materia valutabile potrà essere solamente una. Pertanto, non si potranno far valere più titoli abilitanti. In caso di doppia o plurima abilitazione, al candidato converrà inserire quella che garantisce il maggior punteggio. Inoltre, il punto B.5 garantisce ulteriori 3 punti aggiuntivi in caso di superamento delle prove di un concorso ordinario. Questo a patto di non averlo dichiarato nel punto B.1 come titolo abilitante.