Cambiano le regole legate all’assicurazione per i veicoli fermi. Anche le automobili che rimangono stabilmente in garage e non circolano devono essere assicurate. La novità è legata al fatto che è entrato in vigore il 23 dicembre 2023, il Decreto che ha recepito la Direttiva Ue 2021/2118 in materia di Rc Auto. 

Non è più influente il fatto che il veicolo sia o non sia circolante

L’obbligo assicurativo, informa il Corriere della Sera, “non è più riferito alla circolazione del veicolo bensì alla funzione del veicolo, cioè al suo utilizzo quale mezzo di trasporto al momento del sinistro, prescindendo dalle sue caratteristiche, dal terreno (pubblico o privato) su cui è utilizzato e dal fatto che, appunto, sia fermo o in movimento”. In sostanza, la polizza è dovuta anche se l’auto o il furgone non circola, sono in garage o parcheggiati stabilmente nel cortile di casa. Alla base della direttiva europea c’è la necessità di “assunzione di responsabilità civile perché un veicolo può creare danni anche se non circolante”.

Quali sono le eccezioni e le sanzioni per chi non rispetta questa norma

Ci sono pochissime eccezioni, ovviamente per i veicoli demoliti, per quelli fermati o sequestrati dalle autorità e per i mezzi non funzionanti ad esempio senza il motore. Quali sono le sanzioni se si viene trovati senza una polizza attiva? Le sanzioni sono identiche a quelle previste per chi circola senza assicurazione. Quindi si parla di sequestro del mezzo, decurtazione dei punti sulla patente e 866 euro di multa, ridotti a 606,20 per chi paga entro cinque giorni. Se si viene sorpresi a guidare un veicolo con assicurazione sospesa, la multa sale a 1.299 euro (909,30 se pagata entro cinque giorni).