Punteggio
Punteggio

I vari Usp stanno continuando in questi giorni con la pubblicazione delle Gps di prima e seconda fascia ogni classe di concorso. E come accade ad ogni aggiornamento vengono riscontrate da parte degli aspiranti incongruenze sul punteggio, portando gli stessi a presentare reclamo in autotutela. Dopo questo passaggio come si deve comportare l’ufficio scolastico? E dopo quanto tempo potrร  intervenire? Facciamo chiarezza.

Reclamo punteggio Gps: cosa sapere

Nonostante le graduatorie pubblicate siano in forma definitiva (come prevede espressamente lโ€™O.M 88/2024), resta la possibilitร  di presentare reclamo nel caso in cui lโ€™aspirante docente ne faccia richiesta, in virtรน del principio di autotutela. Circa le modalitร  attraverso cui procedere occorre fare riferimento all’ufficio scolastico della provincia d’iscrizione, in cui sono indicate anche le tempistiche entro cui procedere (solitamente il tempo messo a disposizione รจ di 5 giorni a decorrere dalla pubblicazione delle graduatorie). Spesso l’Usp allega al decreto di pubblicazione delle Gps anche apposito modello di reclamo di cui gli interessati si possono avvalere indicando le motivazioni delle incongruenze.

Lโ€™Ufficio scolastico provinciale, a questo punto, non sarร  tenuto a rispondere tramite email a ciascun interessato; potrร  solo provvedere o meno ad accogliere il reclamo indicato, intervenendo con unaย rettificaย sul punteggio o con lโ€™inserimento o l’esclusioneย delย candidato, evitando cosรฌย controversieย di natura giudiziaria. Ricordiamo infatti che ciascun aspirante avrebbe anche la facoltร  di presentare ricorso al Tar competente entro 60 giorni, e ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

Non sono previste tempistiche precise entro cui l’Usp debba procedere. In ogni caso la rettifica, se viene effettuata dall’Usp, avviene nel giro di pochi giorni, con la ripubblicazione delle Gps corrette.