Oggi si è tenuto presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito l’incontro di informativa sindacale riguardante l’organico degli insegnanti di religione cattolica per l’a.s 2024/2025. L’entità complessiva dei posti, su tutto il territorio nazionale e comprendendo i vari ordini e gradi scolastici, è pari a 24.319 unità. Un dato ottimistico secondo il sindacato Snadir, che da questi numeri sembrerebbero essere state sconfessate le previsioni del MIM. Di seguito i dettagli.
Insegnamento Religione Cattolica: la ripartizione dei posti
I posti rivolti all’insegnamento della Religione Cattolica sono così suddivisi:
- Scuola dell’infanzia: 2.363 posti
- Scuola primaria: 10.615 posti
- Scuola secondaria di primo grado: 4.212 posti
- Scuola secondaria di secondo grado: 6.756 posti
Va precisato che le dotazioni organiche regionali saranno determinate nella misura del 70% dei posti complessivi, corrispondente quest’anno a 16.762 unità a livello nazionale. Si registra dunque una riduzione di 128 posti rispetto all’anno scolastico che sta per concludersi.
“Evidenziamo con grande soddisfazione che la previsione pessimistica del Mef riguardante l’organico di religione per il prossimo anno scolastico è stata sconfessata dai dati reali; infatti, rispetto alla previsione Mef per il 2024/2025 i dati reali assegnano ben 1.783 posti in più, che restituiscono 1.248 posti alla quota del 70%.” Questo il commento di Orazio Ruscica, Segretario nazionale Snadir e Presidente FGU.
Quando sarà avviato il concorso?
Non poteva non essere affrontata anche la tematica del concorso di Religione Cattolica. Sempre Orazio Ruscica (Snadir), nell’occasione odierna, ha sollecitato il MIM affinchè ora si proceda con l’avvio della procedura concorsuale straordinaria, pubblicando i due bandi (uno per la scuola dell’infanzia e primaria, e uno per la scuola secondaria).
Ha fatto eco anche Ernesto Soccavo, Vicesegretario Nazionale Snadir, il quale ha auspicato che la domanda di partecipazione potesse partire entro il mese di giugno 2024, in modo da avviare l’espletamento della prova orale a settembre 2024. Tenuto conto comunque che a settembre non partiranno le immissioni in ruolo riguardo questa procedura concorsuale, Fgu/Snadir sta valutando di chiedere al Ministero un ulteriore scorrimento delle graduatorie di merito del 2004, in adempimento a quanto la norma vigente già prevede.