Ricostruzione carriera e anno 2013: una recente decisione del Tribunale di Siena, accoglie l’interpretazione della Corte di Cassazione (ordinanza n. 16133/2024), e rappresenta un’importante svolta per i docenti. Viene riconosciuta la validità dell’anno 2013 per il calcolo dell’anzianità di servizio, un aspetto che potrebbe avere impatti significativi per tutti gli insegnanti che si trovano in situazioni analoghe.
Il riconoscimento dell’anno 2013 nella ricostruzione della carriera dei docenti
Il caso in questione, patrocinato dallo studio legale Esposito Santonicola, vede coinvolta una docente che ha chiesto il riconoscimento integrale del servizio prestato durante gli anni di precariato, inclusi quelli “bloccati” dal D.L. 78/2010, esteso al 2013 con il DPR 122/2013. La causa è attualmente pendente presso il Tribunale del Lavoro di Siena.
La svolta giuridica sulla questione è arrivata con l’ordinanza della Corte di Cassazione, che ha stabilito come il blocco non influenzi la progressione giuridica del servizio. Di conseguenza, l’anno 2013 deve essere incluso nel calcolo dell’anzianità professionale. Durante l’ultima udienza, è stata nuovamente sottolineata l’importanza dell’ordinanza n. 16133/2024 della Corte di Cassazione, presieduta dalla Giudice Annalisa Di Paolantonio, che ha chiarito come il blocco previsto dall’art. 9 del D.L. 78/2010, esteso al 2013 con il DPR 122/2013, non interessi la progressione giuridica. Di conseguenza, l’anno 2013 deve essere incluso nel calcolo dell’anzianità di servizio.
Il Giudice del Lavoro ha recepito questa interpretazione e ha incaricato la consulente tecnica d’ufficio (CTU) di rivedere i calcoli relativi alla ricostruzione di carriera della docente ricorrente, considerando anche le differenze stipendiali e contributive maturate nel tempo. Ha emesso una recentissima ordinanza, disponendo che la CTU integri la sua indagine, tenendo conto delle interpretazioni della Corte di Cassazione (e della Corte d’Appello di Firenze). Il Tribunale ha dunque fornito nuovi parametri per la ricostruzione della carriera, includendo l’anno 2013.
Gli effetti concreti della decisione sulla progressione retributiva
La decisione del Tribunale di Siena crea un precedente importante per tutti i docenti che si trovano in una situazione simile. Non solo permette di ottenere il riconoscimento giuridico dell’anzianità di servizio, ma apre la strada anche per la rivendicazione delle differenze retributive e contributive legate agli anni di precariato.