Ricostruzione della carriera, la Corte di Appello di Salerno (Sezione Lavoro) ha emesso un’importante sentenza, la N. 66 del 22 febbraio 2024 attraverso la quale è stato stabilito il seguente principio: ‘ai fini della ricostruzione della carriera deve essere riconosciuto anche l’anno di servizio inferiore a 180 giorni qualora il servizio è prestato ininterrottamente dal 1° febbraio e fino al termine delle operazioni di scrutinio: inoltre, i contratti devono essere considerati “continuativi” anche se interrotti dal giorno di domenica‘.
Ricostruzione della carriera, sentenza N. 66 del 22 febbraio 2024
L’avvocato Gianfranco Nunziata del Foro di Salerno ha ricostruito la vicenda che ha portato alla sopra citata sentenza. La Corte di Appello di Salerno ha esaminato il caso di una docente a cui era stato negato, ai fini della ricostruzione della carriera, il riconoscimento dell’anno scolastico in quanto lo stesso era stato prestato per 149 giorni di servizio (non continuativo) a motivo del fatto che i contratti erano stati interrotti dalla domenica.
La Corte di Appello di Salerno ha considerato due aspetti. Il primo è collegato a quanto disposto dal comma 4 dell’articolo 7 del DM N. 131/2007 e s.m.i. dove si legge che ‘per ragioni di continuità didattica, ove al primo periodo di assenza del titolare ne consegua un altro, o più altri, senza soluzione di continuità o interrotto solo da giorno festivo o da giorno libero dall’insegnamento, ovvero da entrambi, la supplenza temporanea viene prorogata nei riguardi del medesimo supplente già in servizio, a decorrere dal giorno successivo a quello di scadenza del precedente contratto’.
Il secondo aspetto tenuto in considerazione è quello secondo il quale per il riconoscimento dell’anno scolastico, ai fini della ricostruzione della carriera, occorre la valutazione per intero dell’anno scolastico in caso di servizio svolto per 180 giorni, oppure in caso di servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.
La Corte di Appello di Salerno, in buona sostanza, ha stabilito che la domenica, pur non rientrando nei contratti, deve essere conteggiata nel calcolo dei giorni di servizio. A questo indirizzo, riportiamo il testo integrale della sentenza della Corte di Appello di Salerno.