Laurea
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Riscatto gratuito della laurea: come abbiamo visto in un precedente articolo, la petizione lanciata dal sindacato ANIEF ha registrato un vero e proprio boom, più di 60 mila firme in soli 4 giorni. Il riscatto degli anni universitari pari al corso di laurea, ricordiamo, è un metodo per conteggiare il periodo di studio come anni lavorativi utili ai fini pensionistici. Tale operazione ha un costo molto elevato, che nel corso del 2024 è cresciuto ancora di più a causa dei livelli inflazionistici più alti. Con un comunicato, l’ANIEF ha informato che ha presentato la sua richiesta con un emendamento già in commissione Bilancio: di seguito le dichiarazioni di Marcello Pacifico, presidente del sindacato. 

Emendamento per ottenere il riscatto della laurea gratuito 

Le richieste del sindacato Anief per andare incontro ai lavoratori cominciano ad avere seguito anche in Parlamento: un emendamento presentato in queste ore alla Commissione Bilancio prevede infatti il riscatto gratuito della laurea, con esonero contributivo per under 30. “Si tratta – ha dichiarato Marcello Pacifico – di una richiesta che il nostro sindacato propone in tutte le sedi da diverse tempo e ha rilanciato solo qualche giorno fa con una specifica petizione con cui si chiede il pensionamento a 60 anni: la richiesta prevede il massimo contributivo e il riscatto gratuito della laurea specifico per il personale docente e scolastico, peraltro particolarmente sottoposto a burnout, che con la Legge Fornero è diventato il più vecchio in Europa e nel mondo”.

Se accolto sarebbe un importante intervento 

“Già due anni fa – ha spiegato Pacifico – l’allora presidente dell’INPS Pasquale Tridico si era detto favorevole spiegando che la sua adozione sarebbe ‘un intervento importante’ che già adottano altri Paesi moderni come la Germania. Il provvedimento costerebbe 1,5 miliardi, ma sarebbe un investimento anche per i giovani e un riconoscimento agli anni di studio dedicati dal personale scolastico per accedere alla professione come avviene già per gli ufficiali dell’esercito”.