Il segretario di UIL Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile
Il segretario di UIL Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile

Si fa sempre più accesa la ‘querelle’ riguardante le immissioni in ruolo per l’a.s 2024/25. Quest’anno siamo in ritardo con l’avvio delle procedure ma dovremmo comunque essere agli sgoccioli. Oggetto dell’incontro di domani, 31 luglio 2024, tra Ministero e sindacati si parlerà proprio di assunzioni a tempo indeterminato. Intanto si attende la ripartizione del contingente da parte degli Usr. Nelle scorse ore è intervenuto Giuseppe D’Aprile, segretario nazionale UIL Scuola Rua, il quale propone l’utilizzo di tutte le graduatorie esistenti, incluse le GPS posto comune.

“Dare stabilità ai docenti precari”

A far discutere è la decisione di viale Trastevere di voler immettere in ruolo soli 45.124 docenti a fronte di 63.685 posti vacanti. “Prendi cento posti, mettine da parte 70, dividi il restante tra quanti ne hanno diritto e aspetta“. Questo il commento ironico di D’Aprile (UIL Scuola) che ha anche aggiunto: “È paradossale come aumentino i canali di assunzione e diminuiscano i posti, che vengono accantonati per una futura procedura concorsuale non ancora avviata”.

Uil Scuola al Ministero ha chiesto che si assuma da tutte le graduatorie esistenti, incluse le GPS posto comune e incluse le graduatorie, rese ad esaurimento degli Idonei 2020. Una soluzione, questa, che permetterebbe di stabilizzare finalmente oltre 250 mila docenti precari, donando al contempo stabilità al sistema scolastico.