In alcune regioni sono finalmente partite le immissioni in ruolo ordinarie. Come di consueto si assisterà alla fase 1 dedicata alla scelta delle province; dopodichè si partirà con la fase 2, rivolta alla scelta delle sedi scolastiche. Quest’anno non ci sarà più la call veloce, per cui, se residueranno posti sul sostegno potrà partire la procedura straordinaria che prevede le nomine finalizzate al ruolo dalle Gps I fascia sostegno. Molti aspiranti, erroneamente, sono convinti che per certo quest’anno potranno entrare in ruolo trovandosi appunto in prima fascia delle Gps sostegno. Questa procedura invece non è detto che venga attivata in ogni provincia. Per quale motivo? Facciamo chiarezza.
Procedura straordinaria solo eventuale e non prevedibile
Ad oggi non è possibile prevedere in quali province potrà partire la procedura straordinaria delle immissioni in ruolo. Questo perchè la fase ordinaria è appena iniziata (e nemmeno ovunque) e non è possibile sapere quanti posti potranno avanzarsi dopo che si sarà attinto dalle Gae (laddove ancora esistenti) e dalle graduatorie di merito concorsuali. Oltre al fatto che, come ulteriore condizione, sia le Gae che le GM devono essere esaurite perchè si possa assumere dalle Gps I fascia sostegno. Nonostante quindi l’elevato fabbisogno che si riscontra ogni anno per il sostegno potrebbe tranquillamente accadere che non si attivi la procedura assunzionale straordinaria in alcune province. Aver compilato le 150 preferenze finalizzate al ruolo da Gps sostegno non dà quindi la matematica certezza di essere assunti a tempo indeterminato.
Stesso discorso vale per la mini call veloce. Anche in questo caso questa procedura viene attivata dopo le nomine finalizzate al ruolo da Gps sostegno e sempre in via eventuale, quindi solo se avanzeranno posti dalle Gps sostegno di prima fascia.