Scatti di anzianità: l’Associazione Nazionale Docenti (AND) ha recentemente lanciato un appello alle organizzazioni sindacali della scuola italiana, sollecitando il sostegno a una proposta di modifica della progressione stipendiale del personale scolastico. Questa iniziativa, accompagnata da una raccolta firme che ha già superato le 2.000 adesioni, mira a riformare il sistema attuale per garantire un trattamento economico più equo e sostenibile per docenti e personale ATA.
Modifica agli scatti di anzianità: dettagli della proposta
La proposta dell’AND prevede una revisione delle fasce stipendiali, riducendo gli intervalli di tempo necessari per avanzare da una fascia all’altra. In particolare, si propone di:
- Ridurre la durata complessiva: Portare il periodo necessario per raggiungere la fascia massima da 35 a 25 anni.
- Anticipare il primo scatto: Consentire il primo avanzamento stipendiale dopo 4 anni di servizio, anziché gli attuali 9.
Queste modifiche mirano a riconoscere più rapidamente l’esperienza e l’impegno del personale scolastico, incrementando il montante contributivo e migliorando le condizioni previdenziali.
Obiettivi dell’iniziativa
L’AND sottolinea che questa iniziativa non riguarda solo una questione di giustizia economica, ma rappresenta un investimento per il futuro dell’istruzione e della cultura del Paese. L’appello evidenzia l’importanza di:
- Valorizzare la professione docente: Riconoscendo il ruolo cruciale degli insegnanti nella formazione delle nuove generazioni.
- Unire le forze: Superare le differenze sindacali per perseguire un obiettivo comune a beneficio di tutto il personale scolastico.
- Garantire equità: Assicurare un trattamento economico che rifletta adeguatamente l’impegno e la professionalità degli operatori del settore.
La proposta ha suscitato interesse e dibattito all’interno del mondo scolastico. L’AND ha rivolto un appello a tutte le organizzazioni sindacali della scuola italiana, invitandole a sostenere questa iniziativa nell’interesse dei lavoratori del settore. Alcune organizzazioni sindacali hanno espresso la necessità di approfondire la questione, considerando anche le recenti modifiche legislative che hanno inciso sul settore dell’istruzione. Ad esempio, la Legge di Bilancio ha apportato cambiamenti, tra cui la riduzione delle assunzioni nel sostegno da 5.000 a 1.610 unità, suscitando preoccupazioni tra gli addetti ai lavori.
Inoltre, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha recentemente dichiarato l’intenzione del governo di affrontare il tema dello stipendio dei docenti, assicurando che sono previsti aumenti contrattuali per il personale scolastico.
Come partecipare alla raccolta firme
L’AND invita tutti i membri della comunità scolastica a partecipare attivamente alla raccolta firme a sostegno della proposta. È possibile aderire all’iniziativa attraverso il sito ufficiale dell’Associazione, dove sono disponibili ulteriori dettagli sulla proposta e le modalità di sottoscrizione. Il comunicato AND.