La recente proposta del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che premia alcune Regioni per i tagli al dimensionamento scolastico, ha sollevato forti critiche da parte di Gianna Fracassi, segretaria generale della FLC CGIL. Secondo Fracassi, se le Regioni che hanno già tagliato le autonomie scolastiche potranno ridurre il numero di alunni per classe e ritardare i tagli al personale ATA per un anno, mentre le altre Regioni avranno solo dieci giorni per adeguarsi, si tratterebbe di un vero e proprio atto di ritorsione. Questa misura, afferma la dirigente sindacale, penalizza chi non si è ancora allineato alle direttive del Ministero.
Le conseguenze del taglio alle autonomie scolastiche
I tagli al dimensionamento scolastico stanno già causando problemi:
- Riduzione del personale: diminuzione di ATA, DSGA e dirigenti scolastici.
- Creazione di mega scuole: istituti sovradimensionati che comprendono numerosi comuni, con un sovraccarico per studenti e docenti.
- Desertificazione delle aree interne: l’allontanamento delle scuole dal territorio penalizza le zone rurali, con tagli che in alcune Regioni hanno raggiunto il 25-30% delle istituzioni scolastiche.
Fracassi sottolinea che il numero eccessivo di alunni per classe e il taglio del personale tecnico e amministrativo non dovrebbero diventare una “merce di scambio” per spingere le Regioni ad accettare provvedimenti dannosi. Questi temi sono problemi strutturali della scuola pubblica che il Governo dovrebbe affrontare in modo serio, anziché peggiorare la situazione.
Tagli e scuola pubblica: una strategia controversa
Gianna Fracassi critica anche la legge di bilancio appena approvata, che ha ridotto ulteriormente il numero di docenti e ATA senza prevedere risorse adeguate per il rinnovo dei contratti. Al contrario, sottolinea che sono stati aumentati i finanziamenti per le scuole private, decisione che rappresenta, secondo lei, l’ennesimo colpo alla scuola statale. “Continueremo a opporci a questi provvedimenti con ogni mezzo a nostra disposizione”, conclude la segretaria generale della FLC CGIL.