Il primo concorso del PNRR è stato bandito a dicembre, ed è ancora aperta, fino alle 23.59 del 9 gennaio 2024, la domanda di partecipazione. La domanda per far parte delle commissioni è stata invece aperta il 28 dicembre e si chiuderà alle 23.59 del 26 gennaio 2024. La prova scritta quindi inevitabilmente verrà fissata in febbraio. Entro l’estate dovrà concludersi anche l’espletamento della prova orale per avere pronte le graduatorie di merito ai fini delle immissioni in ruolo dell’a.s 2024/25. Dopodichè, tra settembre e ottobre è atteso il secondo concorso del PNRR. Cosa cambierà? Saranno previsti gli stessi requisiti? Di seguito i chiarimenti.
Requisiti secondo concorso docenti del PNRR
Le modalità con cui si svolgerà anche il secondo concorso del PNRR saranno le stesse, dunque si articolerà sempre in una prova scritta e una prova orale. Esclusa anche in questo caso la prova preselettiva. Nulla cambierà anche sul fronte dei requisiti con cui poter partecipare. Al riguardo riportiamo i chiarimenti di Chiara Cozzetto, rappresentante sindacale Anief, riportati nel corso del Question Time di Orizzonte Scuola del 2 gennaio:
“I requisiti del concorso di settembre/ottobre saranno gli stessi di quelli del concorso bandito a dicembre, quindi laurea + 24 cfu, laurea + 3 anni di servizio negli ultimi 5 di cui uno specifico in scuola statale, laurea + abilitazione. Per i diplomati Itp, essendo prima del 31 dicembre 2024, l’accesso sarà ancora col solo diploma.” Questo per quanto riguarda la scuola secondaria. Nulla cambia anche per la scuola dell’infanzia e primaria, in cui continueranno ad essere richiesti il diploma magistrale conseguito entro l’a.s 2001/2002 e la laurea in Scienze della Formazione Primaria. La sindacalista ha poi precisato che in aggiunta ci sarà anche l’ulteriore possibilità di partecipare “anche a quanti si saranno iscritti ai percorsi da 30 cfu che danno accesso ai concorsi (che devono essere avviati ora dalle università).”