Servizio civile universale, l’Ambito Territoriale di Avellino ha pubblicato la Nota N. 11355 del 16 dicembre 2024 avente il seguente oggetto: ‘Direttive in merito al servizio civile sostitutivo universale e servizio civile sostitutivo nazionale alla luce del dettato normativo’.
Nota AT Avellino sul servizio civile universale: ecco le uniche 3 casistiche valide
L’Ambito Territoriale di Avellino, nella nuova Nota, fa riferimento alla questione riguardante il servizio civile universale, disciplinato dal Decreto Lgs. del 06.03.2017 n. 40 e della legge 21.06.2023 n. 74 che ha convertito con modifiche il decreto-legge 22.04.2023 n. 43. Il servizio civile universale, ha precisato l’Ufficio Scolastico campano, può svolgersi in Italia e all’estero, deve avere durata minima di otto mesi e non superiore a dodici mesi e deve essere stato svolto dopo l’entrata in vigore della suddetta legge. Questi e solo questi sono i requisiti necessari per configurare l’ipotesi di servizio universale: in mancanza, il servizio civile deve intendersi come servizio civile nazionale e non universale.
Se uno dei requisiti manca, non si ha diritto alla riserva. Le scuole devono verificare la posizione dei docenti secondo le normative dell’O.M. 88/2024. Qualora i Dirigenti scolastici, all’atto concreto della verifica dovessero constatare la mancanza dei presupposti di fatto e diritto che legittimerebbero il diritto alla riserva, procederanno:
- a) con l’esclusione di tale benefico per cui l’aspirante rimarrà in graduatoria senza titolo di preferenza/precedenza;
- b) qualora, a seguito di tanto, il docente non maturi il diritto alla nomina si dovrà procedere con la risoluzione del contratto e conseguente comunicazione, ai fini dell’assegnazione del posto da GPS, allo scrivente ufficio, il quale si riserva di procedere all’eventuale esclusione dell’ aspirante da tutte le graduatorie per dichiarazione mendace, con congiunta segnalazione all’autorità competente.