La Settimana Nazionale delle Discipline STEM ha preso il via con un obiettivo chiaro: rendere la scuola italiana un punto di riferimento internazionale nella formazione scientifica e tecnologica. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel comunicato ufficiale ha ribadito l’impegno del Governo per l’innovazione scolastica e il potenziamento delle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
Investimenti per una scuola all’avanguardia
Per promuovere le discipline STEM, il Governo ha stanziato ingenti risorse economiche:
- 600 milioni di euro per orientare gli studenti e ridurre il divario di genere nelle STEM.
- 450 milioni di euro destinati alla formazione degli insegnanti sulla transizione digitale.
- 2,1 miliardi di euro per la digitalizzazione delle scuole, con l’obiettivo di trasformare 100.000 aule in ambienti innovativi e tecnologicamente avanzati.
Una nuova didattica per le STEM e l’informatica alla primaria
La riforma dell’insegnamento delle discipline scientifiche punta su un metodo induttivo, che parte dall’osservazione della realtà per arrivare alla teoria, superando l’approccio tradizionale deduttivo. Questo cambiamento mira a rendere l’apprendimento più concreto e coinvolgente per gli studenti. Inoltre, sono stati avviati laboratori in tutte le scuole e sperimentazioni con Intelligenza Artificiale (IA), rendendo l’Italia uno dei primi Paesi al mondo a testare l’utilizzo di assistenti virtuali per supportare i docenti nella didattica.
Un’altra importante novità riguarda l’inserimento dell’informatica sin dalla scuola primaria. L’obiettivo è fornire ai bambini le basi del linguaggio computazionale e sviluppare le competenze digitali fin dalla giovane età.
Potenziamento della matematica e istruzione tecnica
Attraverso Agenda Sud, Agenda Nord e la riforma dell’istruzione tecnico-professionale, il Governo intende rafforzare l’insegnamento della matematica e migliorare la preparazione degli studenti nelle discipline scientifiche. “Continueremo a lavorare per innovare la nostra scuola e offrire a ogni studente le migliori condizioni per realizzarsi”, ha dichiarato il Ministro Valditara.