Indennità di disoccupazione NASpI, in questo inizio di anno scolastico è piuttosto frequente il caso di un docente che accetta un incarico di supplenza senza che si sappia la durata del servizio su quella determinata cattedra. Se si deve procedere alla sospensione della NASpI, cosa fare in casi come questo?
NASpI, quando il docente svolge servizio di supplenza non conoscendo la durata dell’incarico
In merito all’indennità di disoccupazione NASpI, è opportuno, innanzitutto, ricordare che il sussidio viene sospeso d’ufficio in caso di nuovo contratto di lavoro che non superi i sei mesi come durata, anche se occorre considerare un fattore determinante: se il reddito del nuovo impiego non supera la soglia degli 8500 euro e il beneficiario comunica all’INPS il reddito annuo presunto, la NASpI potrebbe essere pagata ugualmente ma con un importo ridotto.
Nel caso di un docente che accetta un incarico di supplenza con durata incerta, risulta evidente che non è possibile fare calcoli. Il docente, entro 30 giorni dall’inizio del nuovo contratto, deve provvedere ad inoltrare comunicazione all’INPS riguardante la nuova supplenza, inserendo data e scadenza indicata nel contratto. Nel caso in cui il contratto dovesse essere prolungato, il docente dovrà inviare una nuova comunicazione all’INPS. Una volta ricevuta la nuova comunicazione, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale provvederà a sospendere l’erogazione della NASpI. Quando la supplenza giungerà a termine, l’INPS riprenderà l’erogazione dell’indennità di disoccupazione NASpI.