La situazione fotografata dai recenti dati resi noti sul numero di candidati al concorso docenti su sostegno, dimostra uno squilibrio tra nord e sud. Nelle regioni settentrionali, in particolare, il numero di partecipanti è molto esiguo rispetto ai posti messi a bando. Questo significherà che al Nord, col prossimo anno scolastico, potrebbero restare vuote tantissime cattedre che andranno ancora una volta a supplenza se non verrà trovata una soluzione dal Ministero. I precari da tempo chiedono che venga messa a regime la procedura delle assunzioni ex art 59 e c’è anche chi si chiede che fine abbiano fatto le graduatorie regionali che dovevano essere bandite già da tempo. Proviamo a fare il punto della situazione.
Assunzioni da Gps sostegno ex art 59
L’articolo 5-ter del DL n. 228/2021, convertito in legge n. 15/2022, aveva prorogato per le immissioni in ruolo a.s. 2022/23 la procedura straordinaria di assunzione dalle GPS prima fascia, già prevista per l’a.s. 2021/22 dall’articolo 59/4 del DL n. 73/2021 (convertito in legge n. 106/2022), limitandola ai soli posti di sostegno. Il DL n. 44/2023 e il DM n. 119/2023 hanno poi disciplinato le assunzioni dalla prima fascia Gps sostegno e dagli elenchi aggiuntivi alla prima fascia Gps sostegno anche per l’a.s 2023/24.
Ricordiamo come si articola questa procedura:
- assunzione a tempo determinato;
- svolgimento percorso annuale di formazione iniziale e prova; la negativa valutazione ovvero il rinvio (per giustificati motivi normativamente previsti) del predetto percorso comporta la reiterazione dello stesso;
- svolgimento prova disciplinare, previo superamento del suddetto periodo di prova; il giudizio negativo nella prova disciplinare comporta la decadenza dalla procedura con conseguente impossibilità di trasformazione a tempo indeterminato del contratto (il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato).
- assunzione a tempo indeterminato previo superamento dell’anno di prova e della prova disciplinare;
- conferma in ruolo.
Le assunzioni sui posti di sostegno ex art 59 sono definite straordinarie perchè vengono attivate solo ed esclusivamente qualora residuino posti vacanti e disponibili dopo le ordinarie immissioni in ruolo (da GaE e GM, nonché tramite Call veloce). Ad oggi non si hanno notizie su un’eventuale proroga per l’a.s 2024/25.
Nuove graduatorie regionali: che fine hanno fatto?
Altra cosa sono le graduatorie regionali previste dal Decreto n. 259 del 30 settembre 2022, ancora non costituite. Si tratterebbe di graduatorie per titoli e servizi, di validità biennale, a cui possono iscriversi gli aspiranti in possesso di specializzazione, da cui si attingerebbe sempre in subordine alle graduatorie di merito concorsuali e alle altre graduatorie utili al ruolo (le Gae, laddove ancora esistenti).
Le graduatorie regionali sostegno erano attese soprattutto da quegli aspiranti che avrebbero voluto cambiare regione. Ma di questi elenchi non si è saputo più nulla e non si sa se e quando verranno costituiti.