Per le supplenze brevi e temporanee, le scuole ricorrono allโutilizzo delle graduatorie di istituto. Non fa eccezione il sostegno. Gli aspiranti docenti, infatti, oltre che da GAE e da GPS, possono sperare di ottenere un incarico da GI. LโOM 88/2024, che regola la materia per il periodo 2024-2026, prevede perรฒ una differenza notevole tra docenti specializzati e docenti privi del titolo. I primi rientrano in I fascia GPS e in II fascia delle GI (in quanto la prima, in questโultima, รจ occupata dai candidati nelle GAE). I secondi, al contrario, sono inseriti in II fascia GPS e in III fascia GI. Il distinto trattamento si ha in caso di rinuncia ad una proposta di assunzione da GI. Ecco perchรฉ รจ bene prestare attenzione, in quanto le sanzioni nelle due ipotesi sono diverse.
I docenti specializzati che rinunciano perdono la possibilitร di ottenere incarichi anche su altre classi di concorso
Lโart. 14 c. 2 lettera a) stabilisce che: โla rinuncia ad una proposta di assunzione o alla sua proroga o conferma anche a titolo di completamento, per posto di sostegno, comporta, esclusivamente per gli aspiranti specializzati che non abbiano giร fornito accettazione per altra supplenza, la perdita della possibilitร di conseguire supplenze dalla specifica graduatoria di istituto sia per il medesimo posto di sostegno che per tutte le tipologie di posto o classi di concorso del medesimo grado di istruzioneโ.
Quindi, come si evince dal testo, per coloro che sono specializzati scatta la sanzione piรน pesante. In altre parole, chi rifiuta un incarico da graduatorie di istituto perde la possibilitร di ottenere supplenze in quella determinata scuola per lโintero anno scolastico. E non solo sul sostegno, ma su tutte le classi di concorso in cui รจ inserito. Al contrario, chi non dovesse essere in possesso di specializzazione, perderebbe la possibilitร di conseguire supplenze solo sul sostegno. Ovviamente, ciรฒ non riguarda chi dovesse avere giร fornito accettazione per altra supplenza.
Come si ottiene la specializzazione su sostegno?
Fino a poco tempo fa, la strada per ottenere la specializzazione sul sostegno era frequentare il TFA e conseguire il relativo titolo. Questโultimo รจ un corso abilitante a numero chiuso, al quale si accede mediante test di ingresso e conseguente graduatoria. Da questโanno, il Decreto Legge n. 71/2024 ha introdotto i percorsi di specializzazione su sostegno Indire. Superando tali corsi, si otterrร lโabilitazione per il grado di istruzione frequentato. Il lancio di questo nuovo strumento costituisce un modo per contrastare il forte precariato, particolarmente sentito soprattutto sul sostegno. Ciรฒ perรฒ trova in forte disaccordo i docenti giร specializzati, che hanno indetto una protesta il 12 ottobre contro lโequiparazione dei corsi Indire con i corsi di specializzazione e contro il riconoscimento delle specializzazioni estere in prima fascia senza controlli adeguati e seri.