In merito alle gite scolastiche e al rispetto degli studenti con disabilità, l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte ha recentemente pubblicato la Nota N. 16275 del 25 settembre 2024 nella quale viene richiamata l’attenzione sull’importanza di garantire, nella programmazione e nella realizzazione delle uscite didattiche e delle visite di istruzione, il pieno rispetto dei diritti di tutti gli alunni e soprattutto degli studenti con disabilità.
Gite scolastiche e inclusione studenti con disabilità, Nota dell’USR Piemonte
L’USR Piemonte, nella nuova Nota N. 16275, ha sottolineato come le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione sono parte integrante del percorso formativo, curriculare, degli studenti: partecipare all’uscita didattica è a tutti gli effetti esercitare un diritto all’istruzione, tutelato dalla Costituzione. I criteri di adesione e di partecipazione alle uscite didattiche e ai viaggi (previsti esplicitamente dalla maggior parte dei Regolamenti scolastici) sono, per l’appunto, criteri di partecipazione. Se così non fosse, chiarisce l’USR Piemonte, si tratterebbe piuttosto di una modalità implicita per adottare sanzioni disciplinari senza che vi siano stati procedimenti disciplinari (come gli studenti sanzionati con sospensione, esclusi dalle uscite didattiche). La piena partecipazione dei ragazzi con disabilità o con BES è fondamentale per gli apprendimenti, specie dal punto di vista relazionale e sociale.
A tal fine, l’USR Piemonte invita le istituzioni scolastiche a porre particolare attenzione:
- alla scelta delle destinazioni, verificando che gli spazi e le strutture siano adeguati alle esigenze di tutti gli studenti, in particolar modo se con disabilità;
- alla pianificazione delle attività, in modo che siano strutturate per favorire il coinvolgimento attivo di tutti gli alunni, in linea con i loro bisogni educativi speciali;
- all’individuazione di eventuali ausili o strumenti di supporto che possano facilitare l’esperienza educativa per gli studenti con disabilità;
- alla formazione del personale accompagnatore e alla migliore individuazione degli operatori esterni, affinché siano consapevoli delle modalità di interazione e delle necessità specifiche degli alunni coinvolti.
L’USR piemontese, a conclusione della Nota, richiama con forza l’impegno di ciascuna Istituzione Scolastica a garantire che ogni attività extra-curriculare, compresi i viaggi di istruzione e le uscite didattiche, si configuri come un’opportunità formativa di valore per tutti, senza alcuna esclusione, in risposta ai principi di equità, accessibilità e inclusività sanciti dalla normativa vigente.