L’esperienza dei docenti di sostegno rappresenta una risorsa insostituibile per il sistema educativo italiano. Molti insegnanti credono che sia l’esperienza sul campo a garantire la reale preparazione necessaria per rispondere ai bisogni degli studenti. Per questo ritengono che sia giunto il momento di valorizzare e riconoscere formalmente queste competenze pratiche, ponendole sullo stesso piano dell’abilitazione formale del TFA, un tema ormai al centro del dibattito per il nuovo percorso promosso dal Governo. E’ la sintesi della lettera che ci scrive Daniela.

Insegnanti di sostegno con esperienza: hanno un valore

La lettrice scrive: “Sono una docente di sostegno e lavoro a scuola da 10 anni. Credo fermamente che, nonostante l’importanza del TFA, la vera abilitazione provenga dall’esperienza sul campo e dalla dedizione al lavoro. Questa non è solo la mia storia, ma è la realtà di tanti altri docenti di sostegno in Italia. Infatti, secondo ISTAT, il 75% dei docenti di sostegno ha un’esperienza di lavoro di oltre 5 anni (ISTAT, 2019). É tempo che questo lavoro e questa dedizione vengano riconosciuti e valorizzati.

Chiediamo quindi che l’esperienza sul campo sia riconosciuta e considerata almeno alla pari del TFA nella valutazione delle competenze del docente di sostegno. Chiediamo che il nuovo percorso deciso dal Governo finalmente abbia inizio. Vogliamo che anche la nostra voce sia sentita, e non solo la voce dei docenti già abilitati che stanno cercando di bloccare il percorso che è stato intrapreso da questo governo il quale finalmente, ha deciso di darci merito e riconoscimento!”