Nel 2025 sarà attivata una nuova specializzazione per gli insegnanti di sostegno attraverso i percorsi INDIRE, che si affianca al tradizionale percorso TFA Sostegno. L’iniziativa, promossa dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, mira a formare 50.000 docenti qualificati. Secondo le stime, circa 71.788 docenti soddisfano i requisiti richiesti per accedere al percorso, che potrebbe arrivare nella primavera 2025.
Requisiti per accedere alla specializzazione su sostegno INDIRE
I docenti interessati a specializzarsi con i percorsi Indire, devono rispettare requisiti precisi. Ecco i criteri di accesso:
- Tre anni di servizio su posti di sostegno negli ultimi cinque anni, anche non consecutivi, in scuole statali o paritarie, nello stesso grado di istruzione per il quale si richiede la specializzazione, oppure
- Aver completato un percorso di specializzazione all’estero presso un’università accreditata o un ente autorizzato nel paese di origine, in attesa di riconoscimento, nonostante siano stati superati i termini di legge previsti, ovvero hanno in essere un contenzioso giurisdizionale per mancata conclusione del procedimento entro i termini di legge.
TFA sostegno e Percorsi INDIRE: le differenze
L’introduzione dei percorsi INDIRE, accanto al tradizionale TFA per la specializzazione sul sostegno, rappresenta una novità importante ma ha suscitato polemiche tra gli operatori del settore. Le principali preoccupazioni riguardano:
- Riduzione dei CFU: Il dimezzamento dei crediti potrebbe compromettere la qualità formativa.
- Equivalenza dei titoli: Il riconoscimento formale al pari del TFA potrebbe generare disparità tra i docenti.
- Standard non uniformi: Rischi di una preparazione non omogenea a livello nazionale.
Il TFA Sostegno
Il TFA Sostegno (Tirocinio Formativo Attivo) è il percorso tradizionale per ottenere la specializzazione per il sostegno agli alunni con disabilità. È articolato su 60 CFU, suddivisi tra attività didattiche, tirocinio pratico obbligatorio e prove finali. Questo percorso è offerto esclusivamente dalle università italiane e si distingue per:
- Durata: Circa 8-9 mesi con frequenza obbligatoria.
- Requisiti di accesso:
- Per la scuola dell’infanzia e primaria: laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria o diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002.
- Per la scuola secondaria: laurea magistrale con accesso a una specifica classe di concorso o diploma ITP.
- Prove di selezione: test preselettivi, prove scritte e orali.
- Tirocinio pratico: 300 ore in contesti educativi reali.
I corsi INDIRE da 30 CFU
I nuovi corsi di INDIRE si rivolgono a specifiche categorie di aspiranti docenti con un’esperienza pregressa o percorsi formativi particolari. Offrono un’alternativa più rapida e mirata:
- Requisiti di accesso:
- Tre anni di servizio sul sostegno negli ultimi cinque anni scolastici.
- Percorso di specializzazione completato all’estero, in attesa di riconoscimento.
- Durata e struttura: Percorso di 30 CFU con carico formativo ridotto rispetto al TFA.
Differenze tra TFA e percorsi INDIRE
Caratteristica | TFA Sostegno | Percorsi INDIRE |
---|---|---|
Crediti formativi (CFU) | 60 | 30 |
Durata | 8-9 mesi | Variabile, ma generalmente più breve |
Requisiti di accesso | Ampio ventaglio di titoli e selezione | Servizio pregresso o specializzazione estera |
Tirocinio pratico | Obbligatorio, 300 ore | Non specificato |
Selezioni | Test preselettivo, scritto, orale | Accesso diretto |
Costo | Medio-alto | Ancora da chiarire |
Durata e struttura del percorso
Il percorso INDIRE è pensato per docenti con esperienza e ha una durata più breve rispetto al tradizionale TFA Sostegno, che include un percorso formativo più ampio.
Numero di CFU
Il canale INDIRE prevede 30 CFU, mentre il TFA Sostegno richiede un carico formativo maggiore, mirato anche a chi non ha un’esperienza pregressa significativa.
Modalità di erogazione
Il percorso INDIRE sarà prevalentemente online, offrendo flessibilità ai docenti in servizio, mentre il TFA Sostegno si svolge presso università accreditate, seguendo modalità più tradizionali.