Percorsi straordinari di specializzazione su sostegno, i Docenti Uniti per INDIRE vogliono portare, ancora una volta, all’attenzione il tema riguardante il futuro della formazione docente in Italia. Negli ultimi mesi, il dibattito sui corsi INDIRE per il sostegno si è fatto sempre più acceso, con alcune posizioni che li definiscono “scorciatoie” e ne chiedono la sospensione.
Percorsi straordinari sostegno, il Gruppo Docenti Uniti per INDIRE: ‘È necessario applicare criteri uniformi di trasparenza’
Ciò che lascia perplessi, scrivono i Docenti Uniti per INDIRE, è l’evidente paradosso di questa situazione. Alla luce dei recenti fatti che hanno coinvolto l’università di Cassino, perché non si avanza la proposta di sospendere i docenti che hanno conseguito il TFA italiano, un percorso che in molti casi è stato caratterizzato dal pagamento per il superamento delle prove? È legittimo chiedersi se non sia necessario applicare criteri uniformi di trasparenza e responsabilità a tutti i percorsi formativi, invece di concentrare le critiche esclusivamente sui corsi INDIRE. Questi ultimi sono rivolti a docenti con anni di esperienza sul campo, che hanno dimostrato competenza e dedizione al loro lavoro.
La formazione dei docenti è un tema delicato e fondamentale, che incide direttamente sulla qualità dell’insegnamento e sull’apprendimento degli studenti. È indispensabile garantire che ogni percorso formativo rispetti standard elevati e che nessuna iniziativa venga strumentalizzata per creare divisioni all’interno della categoria. I Docenti Uniti per INDIRE chiedono, quindi, un confronto aperto e costruttivo su questi temi, per chiarire posizioni e trovare soluzioni che tutelino il sistema scolastico e valorizzino il lavoro di tutti i docenti.
In un momento in cui la figura del docente è sotto osservazione, è più che mai importante promuovere percorsi di formazione equi e di qualità, senza alimentare tensioni tra specializzati, triennalisti, TFA esteri e chi segue corsi di formazione come quelli INDIRE. Riconosciamo che molti di questi docenti sono preparati e meritevoli e che il loro impegno non deve essere messo in discussione a causa di generalizzazioni o pregiudizi. Per questo motivo, i Docenti Uniti per INDIRE auspicano che i corsi INDIRE vengano attivati al più presto, ponendo fine a una situazione di incertezza che sta gettando tanti docenti nell’angoscia. Allo stesso tempo, chiediamo che si lavori per garantire trasparenza e pari dignità a tutti i percorsi, contribuendo a costruire un sistema educativo basato su competenze e meriti, per il bene della scuola e della società tutta.