Specializzazione sostegno, durante l’Assemblea Nazionale, organizzata dal Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati, il Professor Dario Ianes, esperto di Pedagogia e Didattica Speciale, ha affrontato con determinazione il tema della formazione degli insegnanti di sostegno e il suo impatto sull’inclusione scolastica.
Sostegno, Ianes: “Tre schiaffi potenti per vedere come reagisce lo schiaffeggiato”
Ianes ha usato un’immagine provocatoria per descrivere la situazione: “tre schiaffi potenti per vedere come reagisce lo schiaffeggiato”. Ha spiegato che i principali “schiaffeggiati” sono Indire, l’ente deputato alla formazione, che viene commissariato; le famiglie, che chiedono una formazione migliore per i docenti di sostegno ma si trovano di fronte a percorsi TFA dimezzati; l’università pubblica, che rischia di essere messa in secondo piano a vantaggio di università private e telematiche, pronte a sfruttare le carenze formative per fini economici.
Il Governo ha dato una “sberla” a decine di migliaia di insegnanti
Secondo Ianes, questo sistema si basa sul “silenzio delle masse“, mettendo alla prova la resistenza di docenti e famiglie, costretti a combattere contro un meccanismo basato su logiche di profitto e delega. Un’altra “sberla” è stata data a decine di migliaia di insegnanti che, dopo aver superato selezioni difficili e pagato tasse elevate, si trovano a seguire un corso che dura il doppio rispetto a quello dei colleghi nel percorso “ridotto”.
Il CDSS ringrazia il professor Dario Ianes
Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati, in un comunicato diffuso agli organi di stampa, desidera ringraziare pubblicamente il Professor Ianes per il suo intervento appassionato e per aver messo in luce l’urgenza di una riflessione profonda sulle scelte formative del Ministero e sul sistema dell’inclusione. Ianes ha reso evidente quanto il titolo di specializzazione richieda impegno, serietà e dedizione verso gli studenti.
Ianes ha sottolineato come l’attuale impostazione rischi di sminuire il ruolo dei docenti di sostegno, mettendo a repentaglio il valore della specializzazione TFA e l’impegno che essa comporta. Il suo intervento, incentrato su una vera inclusione e non sulla delega esclusiva del sostegno, incoraggia a proseguire nella professione, sapendo che una figura guida della pedagogia in Italia riconosce e difende la dignità del lavoro e la qualità della formazione.
Il CDSS confida che la voce autorevole del Professor Ianes possa fare breccia nelle istituzioni, aiutando a ristabilire il rispetto per la professionalità dei docenti specializzati e a garantire un’inclusione reale, senza compromessi. Le sue parole offrono un sostegno prezioso e alimentano la speranza di avanzare verso un modello scolastico fondato su equità, corresponsabilità e integrazione vera, rompendo la logica della “specializzazione separata” e facendo dell’inclusione una missione condivisa.