Spezzoni supplenze
Spezzoni supplenze

Le istituzioni scolastiche sono deputate a gestire autonomamente gli spezzoni pari o inferiori a 6 ore. Questi, come intuibile, sono dei frammenti orari che non riescono ad essere inseriti in una cattedra definita e non possono essere attribuiti tramite GPS. A tal proposito, un nostro lettore chiede chiarimenti relativi allโ€™assegnazione di tali spezzoni. Ecco il quesito. โ€œBuonasera, chiedo se รจ possibile sapere qual รจ la procedura corretta rispetto allโ€™attribuzione dello spezzone di 6 ore. Nel caso ci sia la richiesta di piรน di un docente interno allโ€™istituto, specializzato, come deve procedere il Dirigente? รˆ obbligato a tenere in considerazione la graduatoria interna dellโ€™istituto?โ€.

Lโ€™ordine da seguire nell’attribuzione degli spezzoni previsto dallโ€™OM n. 88/2024

Lโ€™attribuzione degli spezzoni pari o inferiori a sei ore segue un preciso ordine. Ciรฒ รจ previsto dallโ€™art. 2 c. 4 dellโ€™OM n. 88/2024, in coerenza con lโ€™art. 22 c. 4 della legge 28 dicembre 2001, n. 448. โ€œIl dirigente scolastico provvede alla copertura delle ore di insegnamento pari o inferiori a sei ore settimanali, che non concorrono a costituire cattedra, attribuendole, con il loro consenso, ai docenti in servizio nella scuola medesima, forniti di specifica abilitazione o specializzazione per lโ€™insegnamento di cui trattasi, prioritariamente al personale con contratto a tempo determinato avente titolo al completamento di orario e, successivamente, al personale con contratto ad orario completo – prima al personale con contratto a tempo indeterminato, poi al personale con contratto a tempo determinato – fino al limite di 24 ore settimanali come ore aggiuntive oltre lโ€™orario dโ€™obbligoโ€.

Graduatoria interna: non cโ€™รจ un obbligo esplicito

Dunque, come รจ possibile dedurre dalla lettura del testo dellโ€™ordinanza, il requisito fondamentale per lโ€™assegnazione รจ lโ€™abilitazione o la specializzazione. Se non ci sono supplenti a cui spetta il diritto di completare, si passerร  ai docenti di ruolo in possesso del titolo richiesto. E veniamo adesso al quesito del lettore. Come รจ possibile notare dal testo, non viene specificato in quale modo il Dirigente Scolastico possa agire per distribuire gli spezzoni pari o inferiori a 6 ore. Dunque, non esiste un obbligo esplicito nellโ€™adottare la graduatoria interna come strumento per lโ€™assegnazione dellโ€™incarico. Lโ€™unico vincolo รจ legato allโ€™ordine da seguire, che prevede la precedenza per i docenti a tempo determinato che hanno diritto al completamento. Nellโ€™ambito dei docenti di ruolo, invece, non รจ sancita alcuna precisa gerarchia. Neanche per coloro che sono giร  titolari nella classe di concorso interessata รจ previsto in automatico una sorta di โ€œpreferenzaโ€.

Per evitare unโ€™eccessiva discrezionalitร  del Ds nella decisione, sarebbe opportuno fissare dei criteri a monte presso le singole istituzioni scolastiche. Lโ€™ideale sarebbe effettuare delle apposite previsioni allโ€™interno del regolamento interno della scuola, in nome della trasparenza. Va comunque precisato che, a livello oggettivo, la graduatoria interna appare come lo strumento piรน idoneo a garantire equitร . Seppur non previsto dโ€™imperio, dunque, รจ molto frequente che le scuole adottino tale sistema per lโ€™attribuzione delle ore eccedenti.