Per l’alta formazione artistica musicale e coreutica (AFAM) la firma del CCNL 2019/21 è stato un passaggio delicato, in quanto il contratto doveva farsi carico delle numerose novità ordinamentali introdotte negli ultimi due anni. Questo prevede la distribuzione a tutto il personale, sulla parte della retribuzione accessoria avente carattere fisso e ricorrente, le risorse stanziate dalla legge di bilancio 2022, pari a 8,5 milioni di euro. Gli incrementi, su base mensile, decorrono dal 1° gennaio 2022. Di seguito le Tabelle realizzate dalla FLC CGIL sugli arretrati spettanti.
Tabelle arretrati AFAM dopo la firma del CCNL 2019/21
Nelle tabelle che seguono vengono quantificati gli arretrati AFAM maturati fino a gennaio 2024. In questa prima tabella gli arretrati sono lordo dipendente.
Tenuto conto che su tali cifre si applicano le ritenute previdenziali pari al 9,15%, gli arretrati, al netto di tali ritenute, sono i seguenti:
Naturalmente, la cifra netta varierà in base alle ritenute fiscali (IRPEF) che saranno applicate al singolo lavoratore, per cui può variare. A tal proposito si rammenta che per gli anni 2022 e 2023 si applicherà l’aliquota media e per il 2024 si applicherà l’aliquota massima.
- l’aliquota media è indicata nella prima pagina del cedolino, penultimo riquadro, secondo rigo a destra
- l’aliquota massima è pari al 25% per i redditi fino a 28 mila euro e al 35% per i redditi da euro 28.001 e fino a 50 mila
Dopo il pagamento degli arretrati, sarà adeguato lo stipendio mensile sulla base degli incrementi previsti dal CCNL.