Più soldi in busta paga in arrivo a dicembre, anche per il personale ATA della scuola. Si tratta di arretrati calcolati come multiplo dell’indennità di vacanza contrattuale, che consiste nella voce obbligatoria che si assicura al dipendente nei periodi in cui il contratto è scaduto. Dato che il CCNL non è ancora stato rinnovato, queste somme sono una sorta di anticipo sugli aumenti che dovrebbero arrivare col rinnovo. Al momento della stipula del nuovo contratto, gli aumenti saranno riassorbiti. AGGIORNAMENTO DEL 24/10: Non si tratta di un arretrato, ma di un anticipo di 13 mensilità di IVC, che non sarà corrisposto dal mese di gennaio. Quindi non è un incremento retroattivo al 2023. Per cui non spetta al personale collocato in pensione prima del 31 dicembre 2023.

IVC Personale ATA a dicembre 2023: cosa sono?

Grazie al decreto Anticipi anche il Personale ATA percepirà delle somme in più entro dicembre. Ma i numeri indicati sono importi lordi. Dalle cifre dell’Indennità di Vacanza Contrattuale bisogna togliere le ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali. Per cui, quali sono gli importi al netto? Abbiamo creato una tabella con un confronto tra lordo e netto, così come abbiano fatto per i docenti,  tenendo conto che nel caso della scuola, le cifre variano in base alla qualifica e all’anzianità di servizio e che il sistema prevede una tantum pari a 6,7 volte l’indennità di vacanza contrattuale prevista per ogni inquadramento. Gli importi al netto sono stati calcolati e pubblicati a cura di TuttoLavoro24.it.

Tabella importi: differenza tra lordo e netto

L’importo base dell’IVC è stata moltiplicata per il coefficiente 6,7 e rivalutata: moltiplicando questo importo per 13 mensilità si ottiene l’importo lordo che sarà corrisposto entro il mese di dicembre. Potete vedere questi importi nella prima parte della tabella. Per ottenere la cifra al netto, si è tenuto conto delle ritenute previdenziali ed assistenziali versate all’INPS e di un’aliquota Irpef del 25% o 35% sui redditi maggiori. Il risultato è quello riportato nella seconda parte della tabella.