Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è ritornato sulla questione degli stipendi dei docenti italiani e in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno scolastico tenutesi a Cagliari ha ribadito l’attenzione e il sostegno che il governo vuole dare al mondo della scuola. Ecco qui di seguito le ultime affermazioni del Ministro a riguardo.
Valditara ha puntualizzato che gli stipendi dei docenti italiani non sono i più bassi
“Chi dice che il Governo italiano non ha a cuore il comparto degli insegnanti parla a vanvera”, ha dichiarato il Ministro in un’intervista a Il Tirreno intervenendo sulla polemica sugli stipendi dei docenti. “E non lo diciamo solo noi. Lo dice Invalsi, per esempio, che sta facendo un’analisi molto seria sui salari. Se l’Italia era sino a poco tempo fanalino di coda, nel 2023 la posizione è cambiata e ora supera paesi come la Francia e il Portogallo”.
“Il personale della scuola merita attenzione e sostegno”, ha affermato il capo di Viale Trastevere a Cagliari, prima dell’inaugurazione dell’anno scolastico con la manifestazione “Tutti a Scuola”. “Per questo motivo, abbiamo previsto un aumento del 17% per il personale della scuola, oltre al taglio del cuneo fiscale. Il loro lavoro è strategico e importante, e merita di essere riconosciuto e valorizzato”, ha spiegato il Ministro, sottolineando che negli ultimi 11 anni i governi precedenti non hanno fatto nulla in merito.
Il governo pensa a misure di welfare e sostegno per i lavoratori della scuola
Nello stesso tempo, Valditara ha anche sottolineato che l’intenzione del governo è quella di dare al personale scolastico gli strumenti e le risorse necessarie per svolgere al meglio il loro compito. “Abbiamo messo in campo iniziative di sostegno, come la proroga dell’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, che guarda caso mancava per il personale della scuola”, ha infatti affermato. “Inoltre, stiamo lavorando per difendere l’avvocatura dello Stato, che guarda caso mancava per il personale della scuola”.
Infine, il Ministro ha sottolineato che il governo vuole mettere in atto misure misure di welfare e sostegno a favore del personale scolastico. “La scontistica è un esempio di questo”, ha detto. “Stiamo lavorando per estendere la scontistica ai treni, agli aerei, ai mutui bancari, ai prestiti, ai prodotti e servizi forniti dai Coldiretti e via dicendo”.