Restano ancora dubbi per i docenti risultati idonei al primo concorso PNRR in merito al riconoscimento del superamento della procedura concorsuale stessa. Per i vincitori infatti fa fede la graduatoria di merito in cui vengono inseriti, invece per gli idonei, mancando una graduatoria, molti si chiedono come dimostrare il proprio ‘status’, in modo da vedersi riconoscere il punteggio in alcune circostanze. Facciamo di seguito chiarezza.
In quali casi si godrà di un punteggio aggiuntivo
Il concorso PNRR ancora in svolgimento, così come quello che sarà bandito tra novembre/dicembre prossimi, è ordinario, per cui chi lo supera potrà vederselo valutare nella graduatoria interna di istituto e nella mobilità. Nell’uno e nell’altro caso spettano 12 punti. Questo per quanto riguarda i docenti di ruolo. Ai precari invece spettano 3 punti per ogni classe di concorso o posto nelle Gps al prossimo aggiornamento (quindi nel 2026). In merito a quest’ultimo aspetto esiste una FAQ ministeriale (la n. 47 per esattezza) in cui viene esplicitato che il superamento del concorso può essere inserito come titolo culturale solo nel momento in cui sono pubblicate le GM che decretano la conclusione del concorso (a prescindere che l’aspirante vi sia incluso o meno). Questo spiega perchè alcuni candidati che già avevano superato il concorso tra maggio e giugno non l’hanno potuto inserire nell’aggiornamento delle Gps del biennio 2024-26, mancando ancora le relative graduatorie di merito.
Un altro vantaggio è poi rappresentato dal riconoscimento di 12,5 punti nella graduatoria di merito che scaturirà da un prossimo eventuale concorso a cui si parteciperà.
L’autocertificazione
In merito alla modalità per gli idonei attraverso cui farsi valutare il superamento del concorso PNRR il MIM non ha fornito chiarimenti. Lo hanno fatto però alcuni uffici scolastici, tra cui l’Usr Sicilia, il quale in una nota ha chiarito le motivazioni per cui non può rilasciare un documento che attesti il superamento:
- come abbiamo detto la normativa di riferimento del concorso PNRR non prevede la pubblicazione degli elenchi dei candidati idonei non vincitori;
- la Legge 183/2011 (c.d. legge di stabilità per il 2012) stabilisce che le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.
In definitiva gli interessati possono produrre autocertificazione. Sarà poi in sede di valutazione della domanda in cui è stato dichiarato il superamento del concorso che verranno effettuate le dovute verifiche prima di riconoscere il punteggio spettante.