Supplenze docenti per l’anno scolastico 2024/25, una delle novità introdotte dall’Ordinanza Ministeriale N. 88 è quella riguardante gli interpelli: in realtà, non si tratta di una vera e propria novità, in quanto le istituzioni scolastiche, già in passato, pubblicavano questi avvisi finalizzati alla ricerca di docenti supplenti per determinate classi di concorso. Gli interpelli vengono pubblicati sul sito Internet della scuola e comunicati all’Ufficio Scolastico Regionale di riferimento. Sono già numerosi gli interpelli pubblicati in questo avvio di anno scolastico.
Interpelli per le supplenze, chi può inviare la propria candidatura?
Il comma 23 dell’articolo 13 della suddetta Ordinanza Ministeriale N. 88, indica quanto segue: ‘…in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio; copia degli avvisi viene altresì inviata all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione’.
‘Non è consentito – si continua a leggere – partecipare alla procedura a coloro che sono già stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato. Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati sono soggetti ai vincoli previsti dalla presente ordinanza, ivi incluse le disposizioni di cui all’articolo 14. Possono partecipare agli interpelli i docenti in possesso dell’abilitazione o, in subordine, del titolo di studio richiesto. La presa di servizio deve avvenire entro 24 ore dall’accettazione’.
Secondo quanto sopra indicato, quindi, possono rispondere agli interpelli anche i docenti inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento e nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, a condizione che gli aspiranti non siano stati destinatari di proposta di nomina a tempo determinato. Ne deriva, quindi, che non possono rispondere agli interpelli coloro che sono risultati destinatari di una supplenza, anche nel caso in cui questa sia stata rifiutata, oltre a coloro che sono risultati destinatari di una nomina finalizzata al ruolo da prima fascia GPS sostegno (inclusi coloro che sono stati nominati da mini call veloce).