neoimmessi in ruolo e ritiro scelta 150 preferenze
neoimmessi in ruolo e ritiro scelta 150 preferenze

Dopo la scadenza della domanda delle Gps, tutti gli aspiranti sono in attesa della prossima istanza da compilare per le supplenze 2024/25: quella delle 150 preferenze. Mentre USP e scuole polo delegate controllano le domande presentate, tutti guardano alla pubblicazione delle graduatorie e alla scelta delle 150 preferenze. In questo articolo risponderemo a domande comuni, che vengono poste spesso sui social e in redazione.

Scelta 150 preferenze per le supplenze 2024//25

La finestra temporale entro cui sarà possibile effettuare la scelta delle 150 preferenze non è stata ancora aperta: solo dopo questa scelta potranno esserci le nomine di supplenza dell’a.s 2024/25. La domanda più comune è: quando?

1. Supplenze 2024/2024: quando si farà la scelta delle 150 scuole?

Non si ha ancora una data per la compilazione dell’istanza dedicata alla scelta delle 150 preferenze. Poiché molti Usp hanno scelto il 26 luglio come termine ultimo per valutare le domande Gps, si pensa che entro fine luglio si possa procedere con l’inoltro dell’istanza. Le date varieranno tra le varie province.

2. Quanto tempo si avrà a disposizione per presentare l’istanza?

Gli aspiranti avranno a disposizione circa 15/20 giorni per compilarla.

3. Cosa c’è di diverso rispetto alla scelta delle 20 scuole?

La scelta delle 20 scuole, fatta contestualmente alla domanda delle Gps, riguarda solo la possibilità di conseguire supplenze brevi e saltuarie dalle graduatorie d’istituto. Quella delle 150 preferenze permette di ottenere supplenze annuali e al 30 giugno, oltre che il ruolo dalla I fascia GPS sostegno.

4. Le 20 scuole delle graduatorie d’istituto dovranno essere confermate nelle 150 preferenze?

Non è necessario che la scelta delle 150 preferenze combaci con le 20 scelte per le graduatorie d’istituto. A discrezione di ciascuna aspirante potranno anche eventualmente essere scelte scuole diverse. Naturalmente, qualora si volessero scegliere le stesse 20 scuole anche per le supplenze da GPS, andranno inserite nella domanda delle 150 preferenze. In caso contrario si otterranno da quelle scuole solo convocazioni per supplenze brevi.

5. Come si articola l’istanza?

La scelta prevede un ordine di preferenza su scuole, comuni e distretti (utili per chi ha più cdc). Questa istanza permetterà inoltre di optare per cattedre al 31 agosto, al 30 giugno, e per eventuali spezzoni. Sarà poi l’algoritmo a combinare, tra tutte le domande che perverranno, le scelte degli aspiranti con la posizione ricoperta in graduatoria per la classe di concorso di riferimento. La domanda sarà composta di 2 parti:

  • la prima serve alla richiesta di partecipazione allo scorrimento delle Gps sostegno su eventuali posti residui da concorsi e Gae;
  • la seconda serve invece per le supplenze al 31 agosto o 30 giugno 2025.

6. Cosa significa presentare istanza al buio?

Significa che gli aspiranti non conosceranno in anticipo le cattedre disponibili al 31 agosto e al 30 giugno nei vari istituti scolastici della provincia d’iscrizione. La loro scelta si baserà esclusivamente sulle preferenze personali.

Dopo l’istanza cosa succede?

7. In che modo l’algoritmo funziona in base alle scelte fatte?

L’algoritmo combina le scelte degli aspiranti con le effettive disponibilità di cattedra, tenendo conto della posizione ricoperta dai docenti in graduatoria e dell’ordine di preferenza espresso. Quasi sempre ci saranno più turni di nomina, o ‘bollettini‘. L’incarico di supplenza assegnato sulla base delle preferenze espresse nella domanda delle 150 preferenze, comporta l’accettazione della stessa.

8. Cosa accade se rinuncio ad una supplenza ottenuta sulla base 150 preferenze?

Rinunciare alla cattedra che viene assegnata sulla base di una delle preferenze espresse, comporta delle sanzioni, così come indicato all’art 14 dell’O.M 88/2024. Comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze al 31 agosto e al 30 giugno da GAE e GPS nonché, in caso di esaurimento o incapienza delle stesse, dalle graduatorie di istituto, per tutte le classi di concorso e posti di insegnamento di ogni grado d’istruzione cui l’aspirante abbia titolo, per l’anno scolastico di riferimento. Resta la possibilità di ottenere supplenze dalle graduatorie d’istituto.