Le scuole stanno andando avanti con le convocazioni del personale ATA e in alcune province sono già partite le nomine dalla terza fascia. Nel frattempo, molti aspiranti stanno avendo diversi dubbi tra cui anche come devono procedere se, una volta convocati, la scuola chiede di inviare i titoli per effettuare le opportune verifiche. Molti si chiedono se sia il caso di inviarli di nuovo anche qualora siano già stati convalidati in precedenza. Cerchiamo di fare chiarezza.
Supplenze ATA: come inviare i titoli per la verifica
Gli Uffici Scolastici Provinciali (USP) stanno procedendo a rilasciare le liberatorie necessarie per la partenza delle convocazione per le supplenze dalla terza fascia. Molti aspiranti hanno già ricevuto diverse convocazioni e in alcune province sono arrivate anche le prime nomine. Ma che cosa bisogna fare se, una volta ricevuta la convocazione, la scuola chiede di inviare i titoli per le verifiche?
Partiamo dal presupposto che le scuole sono responsabili di verificare i titoli al momento dell’assunzione, pertanto sono tenute a fare ai candidati questa specifica richiesta. Occorre quindi inviare l’originale di ogni titolo dichiarato tramite email o, meglio ancora, tramite PEC.
Devo inviare di nuovo i titoli anche se già convalidati?
Molti aspiranti si sono inoltre chiesti se si debba inviare di nuovo i titoli alla scuola per la verifica, sebbene questi siano già stati convalidati durante il triennio precedente. Di fatto le scuole, dovendo verificare i titoli prima dell’assunzione dei supplenti, poiché le graduatorie si basano sui titoli dichiarati (non verificati) dagli aspiranti nell’istanza, è normale che richiedano nuovamente l’invio di tutta la documentazione necessaria per effettuare le verifiche.
Tale procedura deve essere eseguita anche da coloro che erano presenti nelle scorse graduatorie dato che i titoli nel frattempo potrebbero non essere più validi, potrebbero essere cambiati o potrebbero essersene aggiunti di nuovi. La verifica dei titoli non viene effettuata ogni anno perché le graduatorie hanno validità triennale e vengono quindi aggiornate ogni tre anni.