Supplenze
Supplenze

Mentre ancora mancano 10 giorni alla scadenza delle domande ATA di terza fascia (fissata al 28 giugno 2024), chi si sta affacciando per la prima volta al mondo scolastico non sa come si svolgeranno le supplenze e in che modo avverranno le convocazioni. Vediamo quindi di fare chiarezza.

Pubblicazione graduatorie

Il primo passaggio atteso dopo la chiusura delle domande ATA di terza fascia è la pubblicazione delle relative graduatorie, dapprima provvisorie poi definitive. Visti i tempi ristretti le scuole potrebbero non riuscire a pubblicarle a tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico. Le prime settimane quindi, in caso di supplenze, si potrebbe ancora attingere provvisoriamente dagli elenchi del precedente triennio. Con la pubblicazione poi dei nuovi elenchi aggiornati gli istituti scolastici procederanno con il rifacimento delle nomine.

Convocazioni ATA terza fascia: come funzionano?

Finite le convocazioni dalle graduatorie ATA 24 mesi gli Usp danno la liberatoria alle scuole per poter iniziare ad attingere dalle graduatorie di terza fascia. Da questi elenchi le convocazioni avvengono tramite email. Le scuole inviano quindi ad un primo blocco di aspiranti, partendo dalle prime posizioni più elevate in graduatoria, la proposta di supplenza, comprensiva di durata e indicante il profilo ATA richiesto, oltre che l’istituto scolastico destinatario.

Gli aspiranti interessati che ricevono l’email dovranno rispondere dando la propria disponibilità entro le tempistiche indicate nell’email stessa. Questo perchè le convocazioni non costituiscono ancora attribuzioni di supplenza, ma solo proposte. Le scuole, ricevute le varie disponibilità, telefoneranno al primo aspirante in graduatoria che ha risposto. A questo punto segue la presa di servizio nel giorno e nell’ora indicato dalla segretaria scolastica, a cui seguirà poi la stipula del contratto di supplenza.