Collaboratore scolastico
Collaboratore scolastico

Con la circolare n. 142876 del 13 settembre, il Ministero dell’Istruzione ha autorizzato l’assegnazione delle supplenze per i collaboratori scolastici fino al 30 giugno 2024. La misura è volta a coprire i posti residuati dalla procedura di assunzione degli ex LSU stabilizzati, come previsto dall’articolo 58, comma 5-septies, del decreto-legge n. 69 del 21 giugno 2013. Se non ci sono ulteriori candidati disponibili nelle graduatorie provinciali, tali posti verranno destinati a supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche, il 30 giugno 2024.

Supplenze per i posti vacanti: chi può beneficiare della circolare

I posti vacanti derivano dalla fase provinciale della procedura di selezione per l’assunzione degli ex LSU stabilizzati. Se le graduatorie provinciali non presentano altri candidati disponibili per l’assunzione, i dirigenti scolastici possono procedere con l’assegnazione delle supplenze fino al 30 giugno.

Queste supplenze saranno assegnate al personale appartenente al ruolo di collaboratore scolastico. È una misura che permette di coprire le necessità operative delle scuole, garantendo la presenza di personale sufficiente per lo svolgimento delle attività quotidiane fino alla fine dell’anno scolastico.

Supplenze collaboratori scolastici su posti ex LSU: come funzionano

Nel caso in cui ci siano ancora candidati disponibili nelle graduatorie della fase provinciale, le scuole dovranno prima procedere con lo scorrimento di tali graduatorie per coprire i posti vacanti. Solo nel caso in cui le graduatorie siano esaurite, sarà possibile destinare i posti residui al conferimento di supplenze per collaboratori scolastici fino al 30 giugno.